BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] ad affermare che il nome di battesimo del B. era Pietro. Gli Annales recano che nacque "in summa paupertate": il padre avrebbe lavorato come muratore. Soltanto il Burali, aretino e interessato forse a innalzare le origini sociali del B., ritiene ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] da domestici affetti la vita del D. nella sua dimora aretina, ma ben presto turbata dal dovere, derivante dalla carica di - così una lettera del 6 ott. 1649 dell'ambasciatore veneziano Pietro Basadonna - il più indicato ad assumere "il comando" delle ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] ritenne poi che egli fosse stato allievo del teologo aretino Antonio Boncompagni, ed è probabile che avesse seguito i padri conciliari con grande pompa. Il 29 giugno, festa dei Ss. Pietro e Paolo, G. X celebrò una messa durante la quale furono ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] fondata sulla supposizione che l'ufficio fosse stato assegnato all'aretino a seguito di un precedente rifiuto di I., conferma che culto, non scevro di implicazioni politiche, nutrito da Pietro Filargis per la figura di Alessandro Magno. Poiché nell ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] dove si trattenne appena un anno sotto la guida dell'aretino Iacopo Martellini, un ex vicecancelliere del comune di Prato ( Curia romana, quale si era manifestata nella estradizione di Pietro Renzi, nella tentata introduzione a Pisa delle suore del ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] quale il C. manifesta il suo apprezzamento per Leonardo Aretino, Biondo Flavio, Niccolò Camulio e Iacopo Bracelli, si limita cui ebbe Giovanni Andrea. Giovanni Battista, Lodrisio, Giovan Pietro, Giovan Paolo e Caterina. La data presunta della sua ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] un attacco turco all'Italia, e segnatamente nelle terre di S. Pietro.
Il 7 dic. 1531 il G. era già di ritorno a P. Giovio, Historiarum sui temporis…, II, Venetiis 1553, p. 95; P. Aretino, Lettere, II, Libro II, a cura di P. Procaccioli, Roma 1998, pp ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] segno di un certo livello sociale.
La biografia dell’Aretino ha condizionato il giudizio sul pittore nei secoli successivi dipingere la pala raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Pietro, Giovanni Battista, Domenico e Nicola di Bari, per l’altare ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] si rese vacante la cattedra coperta da Cristoforo Francuccio Aretino, il successore di Bernardo Torni. In questa occasione il commentaria; Paraphrasis in placita Petri Mantuani [cioè, probabilmente, Pietro degli Alboini da Mantova, il noto logico e " ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] commercio. I timori destatigli dal sollevamento aretino lo fecero fuggire a Genova, dove ebbe , Haus- Hof- und Staatsarchiv, Familienarchiv, Samm. 12-13. Il giudizio di Pietro Leopoldo del 1773 è in Arch. di Stato di Firenze, Segr. diGabinetto, f ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...