ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] » firmò i primi quadri; così compare nell’epistolario di PietroAretino e nell’elenco dei «valenti pittori» viventi che Paolo Pino se reduceste la prestezza del fatto in la pazienza del fare» (P. Aretino, Lettere, cit., IV, 2000, n. 429, p. 266).
I ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. 195; Un pronostico satirico di PietroAretino (MDXXXIIII), a cura di A. Luzio, Bergamo 1900, pp. 3, 44-46; G.B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] (Bassano, Museo civico; giugno-agosto 1544), basato liberamente su una xilografia eseguita da Francesco Salviati tre anni prima per PietroAretino a Venezia (G.V. Dillon, Le incisioni, in Da Tiziano a El Greco... [catal.], Venezia 1981, p. 300), il ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] il battistero (Il libro delle Ricordanze..., cit., pp. 35-37; G. Vasari, Le vite..., cit., VI, p. 381). Su invito di PietroAretino, che lo attendeva a Venezia per l’allestimento della propria commedia La Talanta per il Carnevale del 1542, Vasari al ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] a questo periodo risale, o trovò occasione di rinsaldarsi definitivamente, lo stretto rapporto d’amicizia con PietroAretino, che dovette convincere Sebastiano a perseguire, nella capitale italiana dell’editoria, il riconoscimento sociale attraverso ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] e con la psicologia sociale, come si può, per esempio, vedere negli studi Petrarchismo e antipetrarchismo e Un processo a PietroAretino, basati, come gli altri del resto, su una quantità e varietà sorprendente di letture.
Nello stesso 1888 il G ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] imbarcarsi per la (o di ritorno dalla) Palestina, il marchese, vistosi additare in luogo poco distante PietroAretino, distolse subito lo sguardo dal personaggio, allora oggetto di scandalo, volgendosi ostentatamente verso la parte opposta.
Tornato ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] pp. 79-82, 258 s.; B. Varchi, Storia fiorentina (1543-ante 1565), a cura di L. Arbib, III, Firenze 1844, p. 319; Lettere a PietroAretino (1552), a cura di G. Floris - L. Mulas, II, Roma 1997, pp. 263-268; A.F. Doni, I marmi, I, Venezia 1552, pp. 52 ...
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MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] un sapere professionalizzato, una competenza «consumatissima in le antiquità», un’intelligenza «molto intendente d’architettura», mentre PietroAretino – in una lettera del novembre 1545 indirizzata al M. – gli attribuisce una capacità eccezionale di ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Anton Francesco Albizzi (Houston, Museum of fine arts), di Clemente VII (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), di PietroAretino (Arezzo, palazzo Comunale), di Andrea Doria (Roma, Galleria Doria Pamphilj), uno dei vertici, quest'ultimo, di tutta ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...