GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] della città siriana in sostituzione dell'eletto Pietro capuano, creato, nel frattempo, cardinale. 596, 327 n. 604, 341 n. 610; A. Moretti, L'antico Studio aretino. Contributo alla storia delle origini delle Università nel Medio Evo, in Atti e memorie ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] 'Andrea. Ci imbattiamo inoltre in Bartolomeo da Saliceto, Pietro d'Ancarano, Antonio da Budrio, Domenico da San i dati offerti da D. Maffei - P. Maffei, A. G. giureconsulto aretino del Quattrocento. La vita, i libri, le opere, Roma 1994, cui si ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] grazie alla presentazione del suo maestro, grande amico del letterato aretino. I circa tre anni passati al servizio di Petrarca da Biondo Flavio nell'Italia illustrata: Leonardo Bruni, Pietro Paolo Vergerio, Ognibene Scola, Roberto Rosso, Iacopo ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] rima della lingua volgare…, Milano 1541, c. Aiiv; P. Aretino, Il sesto libro delle lettere…, Parigi 1609, cc. 25v, III, 1561-75, Roma 1899, pp. 53-55, 128; A. Agostini, Pietro Carnesecchi e il movimento valdesiano, Firenze 1899, pp. 58 s., 71, 130, ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] ; Salvini), direttamente nella bottega di Spinello Aretino, ma più probabilmente nell'ambito di quelle cenotafio dipinto ad affresco dedicato, in questo edificio, al cardinale Pietro Corsini.
Si tratta della più recente attribuzione a G.; un'opera ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] , sposata nel 1817, erano nati Tito, Cesare, Fulvia ed Elena; nel 1850 Fulvia aveva sposato Giuseppe Poggi.
Suoi aiuti furono Pietro Passeri e, alla morte di questi, Angiolo Della Valle, che lo aveva sostituito nel 1857 alla direzione dei lavori dell ...
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MARTINELLI, Giovanni
Chiara D'Afflitto
Ritenuto fiorentino dalle fonti, nacque invece a Montevarchi nell’Aretino da Lorenzo di Giovanni. Il Registro dei battezzati di Montevarchi riporta due documenti [...] del castello dei Guicciardini a Poppiano, per la quale è stato reperito un pagamento del 1640 (Nesi), nella prima versione del S. Pietro che cura s. Agata del Museo del Prado a Madrid e nel dipinto di S. Verdiana a Castelfiorentino con i Ss. Ilario ...
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VELLUTELLO, Alessandro
Donato Pirovano
– Nacque a Lucca nel novembre del 1473, come si ricava dall’atto di battesimo conservato all’Archivio arcivescovile di Lucca (S. Giovanni, Bacchetta battezzati, [...] Vellutello biasimasse l’agricoltura (P. Lauro, De le lettere di m. Pietro Lauro modonese. Il primo libro, Venezia, s.n.t., ma Michele (italianizzato Giovanni Britto), legato a Tiziano e all’Aretino, e che lavorò anche per Marcolini (Rossi, ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] di Masaccio nella cappella Brancacci al Carmine. Lo storico aretino afferma che il giovane fece anche "buona pratica nella nella tavola oggi all'Accademia), l'Annunciazione di S. Pietro a Pitiana (Reggello), ripetuta e imitata diverse volte anche ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] qualche codice affianca una parodia del giullare aretino Cenne della Chitarra che oppone a ogni plazer da la Chitarra, Siracusa 1924. Per l'attribuzione a Pietro de' Faitinelli: E. Gerunzi, Pietro de' Faytinelli detto Mugnone e il moto di Uguccione ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...