AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] fastosissima, con la moglie, Maria d'Aragona, nipote del re di Napoli Ferdinando, entrambi proteggendo artisti e letterati, come Tiziano, PietroAretino, che dedicò all'A. la Marfisa, l'Angelica e la Vita di Caterina, e Iacopo Nardi che gli offrì la ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] l’altro, dalla presenza del suo nome nell’epistolario di PietroAretino nel maggio 1548 (Rossi, 1995, pp. 187 s.).
(Maronese, 2013; Biffis, 2013b); la Deposizione dalla Croce per S. Pietro Martire a Murano, risalente al 1548-50 circa (Zaru, 2014, p ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] di G. Ferraù, Palermo 1979, p. 180; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, II-IV, Bologna 1990-93, passim; Lettere a PietroAretino, a cura di G. Floris - L. Mulas, II, Roma 1997, pp. 14-16, 369; F. Arisi, Cremona litterata, II, Parmae 1706, pp. 95 ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] destinate a collezionisti talora di grande raffinatezza come appunto il cavalier Giovanni da Lezze.
Stando alle parole di PietroAretino, inoltre, Pitati doveva avere ancora, alla data 1548, diverse commissioni ecclesiastiche in corso d’opera. Ma di ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] ). Se gli esordi di Petrocchi furono quelli di un tardo-ottocentista, ben presto egli s’inoltrò nel Cinquecento, con PietroAretino tra Rinascimento e Controriforma (Milano 1948) e Matteo Bandello. L’artista e il novelliere (Firenze 1949).
Il primo ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] Paolo III vescovo di Curzola in Dalmazia, nomina accolta con entusiasmo da amici come Atanagi, Anton Francesco Doni e PietroAretino. L’anno successivo prese possesso attraverso un vicario della diocesi e, in seguito, ottenne anche il beneficio del ...
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GAMBARA, Veronica
Franco Pignatti
, Veronica. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, feudo della famiglia Gambara, nella notte tra il 29 e il 30 nov. 1485, dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio, della [...] lui con il rispetto dovuto a un maestro, ricevendone apprezzamenti e giudizi lusinghieri. Undici lettere hanno come destinatario PietroAretino, con il quale la G. intrattenne, ricambiata, un rapporto rispettoso, che dimostra da parte della donna l ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] già citato Primo libro (rime di Machiavelli, Petrarca, Giovanni Brevio, Dragonetto Bonifacio, Matteo Bandello, Ludovico Martelli, PietroAretino, Giovanni Guidetti; Saggio, 2014), si annoverano Il secondo libro de madrigali (Venezia, Antico e Scotto ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] avviare agli studi giuridici, nonostante egli fosse da sempre inclinato verso le lettere come si evince dal carteggio con PietroAretino e dalla lettera all’amico Gianfilippo Magnanini (1579) posta in appendice a una edizione de Del secretario (1580 ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] della conclusione di quella campagna, avvenuta con la pace di Varadino del 1538, aveva fatto ritorno in Italia, poiché PietroAretino gli scriveva nel marzo del 1537 accennando a un omaggio di trenta scudi fattogli dal C. "nel tornar dalla guerra ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...