EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] colpevole. Il processo fu condotto da Bernardino Aretino, vicario generale, e fu poi reso protonotario apostolico..., ibid., XXXIII (1933), pp. 187-264 passim; Id., Pietro Pasino degli Eustachi, giureconsulto..., in Boll. stor. pavese, I (1937 ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] pp. 140 s.). Sempre nel 1436 accompagnò l’ambasciatore Pietro de’ Micheli presso Filippo Maria Visconti per trattare una svolta antifiorentini è anche la corrispondenza con i grammatici Bartolomeo Aretino e Antonio Burletti, sempre di Arezzo, con il ...
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PUCCIO di Landuccio
Roberto Paolo Novello
PUCCIO di Landuccio. – Si ignora la data di nascita di questo architetto e scultore attivo nella seconda metà del Trecento, nato verosimilmente a Pisa e comunque [...] , a Pietrasanta e all’isola d’Elba per reperire marmi e pietre, e con periodiche verifiche delle strutture (per esempio, nel 1373 di Stoccarda, concordemente riferita al pittore Spinello Aretino, compare l’iscrizione «HOC OPUS FECIT FIERI ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] che un primo contatto con il poeta sia stato mediato dall'aretino Ubertino Bartali, che nel 1254 aveva reso servizio al B. in Manfredi e Corradino non cadde però in dimenticanza: ancora nel 1283 Pietro, re d'Aragona e di Sicilia, si rivolgeva al B. ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] invito. I rapporti tra i due rimasero comunque eccellenti e l’Aretino dedicherà a Pontano i carmi V e VIII delle sue rime. scuola, nella città umbra, tra gli altri Ciriaco d’Ancona e Pietro Ranzano. Quest’ultimo, anzi – che seguì le lezioni di Pontano ...
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MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] due organi della basilica di Assisi e l'organo di S. Pietro a Cento (1573).
Sempre nel 1609, il M. è ricordato s., 11-14, 22; R. Giorgetti, Documenti inediti, in Arte nell'Aretino, Firenze 1979, p. 285; C. Giovannini, Documenti di storia organaria a ...
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GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] de parco maiori", mantenendo tuttavia il canonicato aretino e le relative prebende. La data del letters, Roma 1978, pp. 52, 80, 82; P. Farenga, Monumenta memoriae. Pietro Riario fra mito e storia, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484 ...
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RICHI, Andrea
Chiara Melatini
RICHI, Andrea (Andreas Richi, Andrea Ricci, Andrea del Riccio). – Frate francescano e magister in teologia, vissuto nel Trecento, è noto soprattutto per essere l’autore [...] .
Per sua diretta ammissione, alla data della morte di Pietro da Corvara (l’antipapa imperiale Niccolò V), avvenuta nel il rapporto con Ludovico da Castiglione (Ludovicus de Castilione aretino) che Richi ricorda con affetto nella sua opera perché, ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] . A partire dal 12 ottobre è già nominato il suo successore Pietro (III).
G. aveva buone conoscenze teologiche ed era in grado de Rome, XXXII (1912), pp. 27-44; A. Tafi, La Chiesa aretina dalle origini al 1032, Arezzo 1972, pp. 286-297; G. Philippart, ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] , vacante da alcuni anni per la morte di Pietro Colonna, e il problema, più ampio, della riforma a causa del loro scarso valore.
Fonti e Bibl.: N. Pasqui, La biblioteca di unnotaio aretino del sec. XIV, in Arch. stor. ital., s. 5, IV (1889), pp. ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...