Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] non si vedessero per il mondo le vostre, e le mie opere. Di Vinezia, il .ix. di Novembre. M.D.XXXVII.
PietroAretino
P. Aretino, Lettere, a cura di P. Procaccioli, Roma, Salerno Editore, 2002
La pubblicazione, nel 1538, del Primo libro de le lettere ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] più debole il collegamento fra l’origine regionale dello scrittore e il tipo di italiano che egli scrive. Il grande poligrafo PietroAretino, attivo prima a Roma poi a Venezia fra il 1517 e il 1556, scrive un italiano composito, brillante e libero ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] 431 ss., 517 s.; N. Perella, The critical fortune of Battista Guarini's Pastor fido, Firenze 1973, ad Ind.;G. Aquilecchia, PietroAretino e altri poligrafi a Venezia, in Storia della cultura veneta, III, 2, Vicenza 1980, pp. 95ss.; M. M. Panagiotakes ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] soldati portoghesi a Lisbona nel 1515 (A. Romano, Periegesi aretiniane. Testi, schede e note biografiche intorno a PietroAretino, Roma 1991).
Il soprannome di ‘Fattore’, registrato dai documenti e dalle fonti, deriverebbe, secondo Vasari e Filippo ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] XXI, p. 111)
(68) … perché io tengo viva la sua verità, e ancora per esser io non pur Pietro ma un miracoloso mostro de gli uomini (PietroAretino, Lettere 18, p. 141)
Tale soggetto esplicito si trova di regola dopo l’infinito e ha solo funzione di ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] parte del XVI secolo si realizza una vera e propria letteratura furbesca (da Strazzola al Pistoia, da Matteo Franco a PietroAretino e ad Annibal Caro) che nel Ragionamento dello academico Aldeano sopra la poesia giocosa de’ Greci, de’ Latini, e de ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] per una via placida e piena di flebile dolcezza intenerisce e penetra le anime, imprimendo in esse una dilettevole passione". PietroAretino, ne Il Marescalco (atto V, scena II), scritto per la corte dei Gonzaga nel 1526-27 (ma pubblicato a Venezia ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] d’esecuzione, il difetto di diligenza e rifinitezza e il conseguente effetto di sfrangiamento della forma.
Così si espresse PietroAretino sulla pittura del M. in una lettera indirizzatagli nell’aprile 1548: «Il sì degno pittore (Tiziano) si è talora ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] in tipografia, sia nel senso che scrittori di fama iniziano a pubblicare i propri epistolari (esempi fortunati quelli di PietroAretino e di Annibal Caro) sia perché, sulla scorta dei formulari di epistolografia precedenti, nasce un nuovo genere, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] presenti nelle sue opere si ritrovano nei maggiori mistici cinquecenteschi), Alonso Rodríguez e Alonso de Madrid.
Italia
PietroAretino, non solo osservatore ora compiaciuto ora mordace degli aspetti bassi della vita rinascimentale, ma anche abile ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...