ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] umanistici. In questo periodo strinse viva amicizia con l'Aretino, che gli dimostrò sempre grande affetto.
Seguì poi Poesie toscane dell'Illustriss. Signor Mario Colonna et di M. Pietro Angelio con l'Edipo tiranno Tragedia di Sofocle tradotta dal ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] nr. 13) e nell'affresco del 1363-1380 ca. di Spinello Aretino nella chiesa di S. Francesco ad Arezzo.
Bibl.:
Fonti. - approvvigionamento di Roma e l'amministrazione dei "Patrimoni di S. Pietro" al tempo di Gregorio Magno, Studi romani 34, 1986 ...
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TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] ’epoca, chiamando a lavorare in città il senese Pietro Lorenzetti (al polittico della Pieve, 1320) e il Cherubini et al., Roma 2012, pp. 135-144; Id., Note sulla signoria aretina del vescovo G. T. (1321-1327), in Le signorie cittadine in Toscana. ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] tela per la cappella della Madonna del Conforto commissionata dal vescovo aretino Niccolò Marcacci.
Il pittore, operando all’interno di un progetto omogeneo che coinvolse anche Pietro Benvenuti, dispiegò una scena grandiosa e affollata, che tuttavia ...
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STEFANO da Ferrara (Stefano di Benedetto)
Valentina Baradel
Del pittore non si conoscono le date di nascita e morte. Di origini ferraresi, la sua attività si svolse però principalmente nel Veneto, a [...] e incoronata da due angeli in volo. La testimonianza dello storico aretino, se da una parte ebbe il merito di istituire un p. 64); scrivendo pochi anni più tardi, anche Pietro Brandolese (1795), benché smentisse l’informazione e adducesse per ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] 'arrivo della "fanteria satirica" guidata dal Berni e dall'Aretino, la nomina del Della Casa a provveditore generale dell'esercito 'arrivo in Parnaso di Madonna Corte, che alloggerà con Pietro Carnesecchi, il naufragio della barca di Dante e molte ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] di Ferdinando I de’ Medici consegnata da Giambologna e Pietro Francavilla, oggi sul sagrato della chiesa (cfr. . 5-34; A. Andanti, T. T., in Bollettino d’informazione della Brigata Aretina Amici dei monumenti, XIII-XIV (1976), 22, pp. 28-30; L. Borri ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] A. G. ed alcune lettere inedite, Cortona 1909; U. Viviani, I Guadagnoli poeti aretini, Arezzo 1921; A. De Rubertis, Nuove ricerche sui poeti aretini Baldassarre, Pietro e Antonio Guadagnoli, con lettere e poesie ined. raccolte da U. Viviani, Arezzo ...
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MASO di Bartolomeo
Monica Grasso
MASO (Tommaso, Masaccio) di Bartolomeo. – Figlio di Bartolomeo, nacque nel 1406 a Capannole Valdambra (ora frazione di Bucine) nell’Aretino.
Non ci è nota la formazione [...] destinati al cortile di palazzo Medici (oggi Medici Riccardi; Mc Neal Caplow, p. 167).
I numerosi lavori sia di scultura in pietra che di fusioni in bronzo menzionati nel Libro di ricordi di M., tra cui armi e campane, camini, come quello monumentale ...
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MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] cui parte dell’episodio del Rinnegamento di s. Pietro, in basso. Il Christus triumphans si mostra in Boll. d’arte, s. 6, LVIII (1973), pp. 95-112; Id., Arte nell’Aretino, recuperi e restauri dal 1968 al 1974 (catal.), Arezzo 1974, pp. 15-31; M.G. ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...