MOSTI, Agostino
Emilio Russo
MOSTI, Agostino. – Nacque il 30 luglio 1505 a Modena.
I Mosti erano da tempo impegnati al servizio degli Este (un Bonaventura risulta tesoriere ducale dal 1490 al 1502, [...] , altro consigliere del duca, sono ricordati con affetto; nella seconda, del 12 dicembre dello stesso anno, PietroAretino si rivolgeva direttamente a Mosti inviandogli dei sonetti in lode dell’Ariosto, sonetti richiesti e destinati evidentemente a ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] : Girolamo Molin, Federico Badoer, Anton Jacopo Corso, Ercole Bentivoglio, Alessandro Lambertini, Giambattista Susio; ma anche PietroAretino, Sperone Speroni e il pittore Tiziano Vecellio. Proprio in ragione di queste frequentazioni accademiche si è ...
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VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] suoi scritti (pp. 5-10). A questo periodo risalgono i contatti con Vasari e l’avvio del legame di amicizia con PietroAretino, allora a Venezia, che non mancò mai di apprezzare il «sicuro e gagliardo stile del Parmigiano Enea» (Il terzo libro delle ...
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SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] in molte città del Nord Italia (Venezia, 1546; Vicenza, 1547-48?; Brescia, 1549; Ferrara, 1550), venendo in contatto con PietroAretino (con cui ebbe uno scambio epistolare) e con i gruppi eterodossi della penisola, in particolare con Ludovico Dolce ...
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TRASUNTINO
Marco Di Pasquale
(Trasuntini, Transuntino, Trasontini). – Il raro cognome (forse un detoponimico?) individua due o più costruttori di organi e di strumenti a corda da tasto attivi nel XVI [...] sul luogo – lascia trasparire possibili ancorché ignoti rapporti con le due famiglie aristocratiche.
Alessandro fu in relazione con PietroAretino, come risulta da due lettere di questi. Nella prima, celebre (7 aprile 1540; Al sacratissimo re d ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] i titoli di cavaliere aurato e di poeta laureato, attirandogli per sempre l’odio dei letterati contemporanei, testimoniato da PietroAretino nella Cortigiana (atto II scena 11), da Agnolo Firenzuola nella Prima veste dei discorsi degli animali, da ...
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STROZZI, Piero
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1511, primogenito di Filippo e di Clarice de’ Medici, nipote di Lorenzo il Magnifico.
Il padre (v. la voce in questo Dizionario) gli [...] il carnevale, pedinato dagli agenti fiorentini. Da Venezia PietroAretino gli indirizzò una lettera laudatoria, mentre la moglie anche in componimenti poetici, come il raro Lamento di Pietro Strozzi sopra la rotta che hebbe nelle Chiane d’Arezzo ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] che il C. non riuscì a sottrarsi all'influsso di Marcantonio Raimondi che dominava a quell'epoca incontrastato nella incisione.
PietroAretino (La Cortigiana, Venezia 1534, atto III, scena 7), giudicava il C. superiore a Marcantonio, e non tanto per ...
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VANNI, Pietro
Lucinda Byatt
VANNI (Vannes), Pietro. – Nacque a Lucca nel 1488. Il padre era Stefano Vanni, mentre la madre apparteneva forse alla nobile famiglia Della Rena. Andrea Della Rena (Andrea [...] .
La posizione che Vanni aveva raggiunto incoraggiò altri umanisti italiani a cercare il patronage della corte inglese. Nel 1542 PietroAretino aveva mandato una copia del suo secondo volume di lettere a Enrico VIII, al quale era dedicato; Ortensio ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] per le armi, ma il suo interesse principale era rivolto alla letteratura: nel 1534 cercò di stringere amicizia con PietroAretino.
La sua vocazione religiosa si manifestò verso i vent'anni: lasciata improvvisamente la corte, si rifugiò alla Sainte ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...