Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Molle, B. consegnò al papa lo scrigno con il cranio del santo. Il giorno dopo pronunciò il sermone in S. Pietro, invocando l'aiuto degli apostoliPietro e Andrea contro i Turchi.
Il 1° apr. 1463 B. divenne vescovo di Negroponte e il 15 maggio 1463 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] Venturi, 1969), e con quelle poco più tarde di Pietro Giannone e Nicola Forlosia (1690 ca.-1758), entrambi in da tempo negli ambienti culturali in cui si riconosceva Muratori: Apostolo Zeno (1668-1750) glielo aveva esposto per lettera fin dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] combatté per un anno nell’armata franco-bavarese in Baviera. Con Apostolo Zeno (e il fratello Pier Caterino) e Antonio Vallisneri progettò denaro, fu assorbito dalle polemiche con i fratelli Pietro e Girolamo Ballerini e il domenicano Daniele Concina. ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 1984, p. 25).
Tra i primi lettori entusiasti ci fu Pietro Giordani, ma furono critici vari liberali come Atto Vannucci e Angelo più l’antico soldato della libertà Italiana, ma il nuovo apostolo della cattolica Roma» (I miei tempi, VIII, Torino ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] in cui i Goti stavano per rientrare in città, alla salvezza che a Roma veniva da Pietro. In S. Pietro in Vincoli A. ricordava ai Romani che l'apostolo era stato liberato per intervento soprannaturale dalle catene della prigionia, e che per sempre le ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] dimostrazioni, si è accostato o all'eruditissimo Pietro Gassendo, o, ad altri ingegnosissimi filosofanti, abbiamo.
Il C. attese, infine, a un poema sacro, L'Apocalisse dell'apostolo s. Paolo, in ottave, in cui il problema della grazia e della virtù ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] stabilito buone relazioni; egli infatti era amico di Apostolo Zeno e di Stefano Benedetto Pallavicini e appassionato frequentatore alle Memorie per servire all'istoria letteraria, che Pietro Valvasense cominciò a stampare nel gennaio 1759.
Rispetto ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] ’esilio.
Iniziò in quegli anni a collaborare con Apostolo Zeno, occupandosi della verseggiatura di alcune parti dei suoi , London 2001, ad vocem; R. Mellace, Il pianto di Pietro: fortuna del tema e strategie drammaturgiche tra gli oratori viennesi e ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] dei propri drammi.
Al 1735-36 risale l'amicizia con Pietro Giannone: il B. gli dedicò "quattro capitoli burleschi", sua vita nell'indigenza e morì il 9 ott. 1741.
Bibl.: Lettere di Apostolo Zeno…, II, Venezia 1752, pp. 46, 338-340; G. M. Mazzuchelli ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Bonifacio, scrittore in prosa e in versi e apostolo del cristianesimo in Germania.
Carlomagno, restauratore dell’ .
In Francia l’epistolografia ebbe maestri famosi, primo tra tutti Pietro di Blois, e la storiografia fu rinnovata nei suoi intenti e ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
sampietrino
(o sanpietrino) s. m. [dal nome dell’apostolo e, rispettivam., della basilica e della piazza di S. Pietro a Roma]. – 1. Moneta di rame del valore di baiocchi 2 e 1/2, emessa in grande abbondanza da molte zecche dello stato della...