GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] L. Giordano. Nel 1703 firmò e datò quattro tele con S. Pietro, S. Giuda Taddeo, S. Luca e S. Giovanni Evangelista eseguì la tela, perduta, per la volta della chiesa di S. Bartolomeo Apostolo nella frazione di Faggiano (Rotili, 1971, p. 213) e, nel ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] "non faceva altro, che modelare e le Statue in Pietra le facevano due suoi Giovani uno chiamato Qghero di nazione per l'altare di S. Massimo, la statua di S. Filippo apostolo, poispostata sull'altare degli Innocenti (contratto, 12 marzo 1681; i ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] pp. 44-48; G. A. Dell'Acqua, in XXIV Biennale di Venezia, Catalogo, Venezia 1948, pp. 109 s.; Tullio d'Albisola, S. F. apostolo del presepe, in La Ceramica, n.s., IV (1952), 11-12, pp. 45-50; G. Piovene, in Protagonisti della ceramica moderna, a cura ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] a Roma, si vide togliere la commissione, che aveva ottenuto a istanza del duca, di una pala per S. Pietro con la Crocefissione dell'apostolo. Dopo questo viaggio, sembra che il C. non si sia più allontanato da Roma.
Probabilmente era appena ritornato ...
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PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] marzo 1588 Agostino è nuovamente citato in un documento nel quale Pietro Chiesa, sindaco dell’oratorio di S. Maria di Genova riconosceva proveniente dalla Confraternita genovese di S. Bartolomeo Apostolo delle Fucine di dipingere e dorare un gruppo ...
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INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] 1877 venne eseguito su suo disegno il "nuovo altare in pietre colorate tenere e dure" per la cappella di S. 1895; D. Gaspari, Per la riapertura di S. Giacomo Maggiore Apostolo alla Lungara. Cenni storici e triduo in preparazione alla festa, Roma 1900 ...
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LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] quando eseguì la doratura del cappello di un apostolo in un'opera non altrimenti identificabile e "racconciò Renaissance, Paris 1994, pp. 68-77; G. Freuler, L'eredità di Pietro Lorenzetti verso il 1350: novità per Biagio di Goro, Niccolò di ser Sozzo ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] tratta di un testamento redatto dal L. alla presenza del notaio Pietro di ser Grimaldo, dal quale risulta che egli era figlio di sovrastante, Cristo Crocifisso fra la Vergine Maria e l'apostolo Giovanni. Le due scene sono inquadrate da una finta ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] principalmente di un basamento con rilievi (affidati allo scultore Pietro Galli) e di una colonna antica di africano su cui si doveva ergere la statua bronzea dell'apostolo benedicente commissionata allo Gnaccarini. Soltanto quindici anni più tardi ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] Bianchi, il quale lo fece accogliere a sette anni nell'ospizio apostolico romano di S. Michele a Ripa. Mostrando il giovane una notevole Giuseppe, seminarista. Passò poi a lavorare nello studio di Pietro Tenerani, il suo vero maestro, che lo ebbe in ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
sampietrino
(o sanpietrino) s. m. [dal nome dell’apostolo e, rispettivam., della basilica e della piazza di S. Pietro a Roma]. – 1. Moneta di rame del valore di baiocchi 2 e 1/2, emessa in grande abbondanza da molte zecche dello stato della...