VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] fino al 200 se si ammette una dipendenza dagli Atti di Pietro. Per l'uso fatto dai manichei e priscillianisti si esagerò segnalare la pubblicazione della Corrispondenza dei Corinti e dell'apostolo Paolo (opera antignostica della seconda metà del 2° ...
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ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] il gusto settecentesco. Tuttavia non mancò, da parte di Apostolo Zeno, il tentativo di risollevare l'oratorio all'antica austerità religiosa; e più ancora Pietro Metastasio, con migliori qualità poeticodrammatiche, cercò di vivificare le parti ...
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SANSOVINO
Adolfo Venturi
. Iacopo Tatti, detto il S., architetto e scultore, nacque a Firenze il 2 luglio 1486, morì a Venezia il 27 settembre 1570. Entrò giovinetto nella bottega di Andrea Contucci, [...] in corrispondenza con i mausolei del maestro: la figura di S. Pietro e quella in alto del Battista sono le più prossime ad Andrea si sia riflesso nell'arte di Iacopo; anche in S. Iacopo apostolo, allogatogli per S. Maria del Fiore, nel 1511, il S. ...
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PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] in Matteo, dell'ultima Cena in Giovanni) e da quelle di Pietro, di Stefano e di Paolo (per es., all'areopago), negli noto, peraltro, che i Vangeli stessi raccolgono la prima predicazione apostolica, e ne sono compendî e ricordi. Nel Pastore di Erma ...
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GALATI, lettera ai ('Επιστολὴ πρὸς Γάλατας)
Alberto Pincherle
È una delle più importanti (quarta, secondo l'ordine consueto) delle lettere di S. Paolo nel Nuovo Testamento.
Contenuto. - Il prologo (I, [...] ; μετὰ τρία ἔτη, I, 18, secondo il modo di computare degli antichi), e vi passò quindici giorni con Pietro, conoscendo solo fra gli apostoli (in senso lato) Giacomo "il fratello del Signore". Vi tornò quattordici (o tredici; v. sopra) anni dopo, con ...
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LA MENNAIS, Félicité Robert de (per l'ortografia Lamennais v. sotto)
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Saint-Malo il 19 giugno 1782, morì a Parigi il 27 febbraio 1854. Malaticcio, con una forte depressione [...] a scegliere tra il "cristianesimo del papato" e il "cristianesimo della razza umana". Da allora egli non è più che l'apostolo della democrazia e a partire dal 1837 firma i suoi scritti non più La Mennais, ma Lamennais.
Le livre du peuple (1838 ...
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TIBALDI
Adolfo Venturi
. Pellegrino, detto anche Pellegrino de' Pellegrini, pittore, scultore, architetto, nato nel 1527 a Bologna o a Puria di Valsolda, luogo di provenienza di suo padre Cristoforo [...] nel 1568, il cardinale stesso pose l'anno seguente la prima pietra della nuova chiesa di San Fedele, da iniziarsi su disegno , di San Dionigi dei padri francescani, di Sant'Andrea Apostolo, il palazzo Cusani, il cortile del palazzo di Leonardo ...
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PENTECOSTE
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
Nicola TURCHI
. Festività religiosa ebraica e cristiana. L'odierno nome della festività deriva dal greco (πεντηκοστή, sottinteso ἡμέρα, "cinquantesimo" [...] il battesimo) e Messa con invocazione dello Spirito Santo.
A Roma la funzione era celebrata in San Pietro, forse a ricordo del rilievo che l'Apostolo assume in questa giornata annunciando la buona novella. Il papa stesso celebrava l'ufficiatura, e se ...
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FRANCESCO Saverio, Santo
Pietro Tacchi Venturi
Nacque il 7 aprile 1506 nel castello di Xavier nell'alta Navarra, sesto figlio di Maria de Azpilcueta e di Giovanni de Jassu. Mortogli il padre (1515) [...] ingenito aborrimento dal vizio e l'amicizia del beato Pietro Fabro, suo compagno di stanza, valsero a preservare la in grazia e ad attirarlo nell'orbita delle sue aspirazioni d'apostolato cristiano, tanto che il 15 agosto 1534 lo ebbe seco compagno ...
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PARUTA, Paolo
Carlo Morandi
Storico e uomo politico. Nacque a Venezia íl 14 maggio 1540, da nobile famiglia d'origine lucchese. Compiuti gli studî di eloquenza e filosofia a Padova, ritornò a Venezia [...] di riprendere e proseguire le Rerum Venetarum Historiae di Pietro Bembo. Cominciò l'opera in latino, ma preferì la per la prima volta a Venezia nel 1605, poi ristampata nel 1718 da Apostolo Zeno. Una scelta a cura di G. Paladino: P. P., Storia ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
sampietrino
(o sanpietrino) s. m. [dal nome dell’apostolo e, rispettivam., della basilica e della piazza di S. Pietro a Roma]. – 1. Moneta di rame del valore di baiocchi 2 e 1/2, emessa in grande abbondanza da molte zecche dello stato della...