Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] dello sfruttamento di alcuni giacimenti di ferro e di lignite. La zona l'arcivescovo di Saragozza è assassinato da Antonio de Luna, il più accanito aderente Riguardo al maggiordomo, prima delle ordinanze di Pietro III ve n'era uno per la Catalogna ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] di R., ma sì bene di Pietro Perugino". L'influsso del celebrato maestro amici il Bembo, il Bibbiena, il Beazzano e Antonio Tebaldeo; Giuliano de' Medici, nominato duca di decoro il cadavere dell'Urbe lacero per ferro, per fuoco e per il tempo, ...
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Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] la riparazione del materiale ferroviario, fabbriche di letti in ferro, lanifici, ecc.
Le comunicazioni, oltre che dalle don Pietro Dei (detto Bartolomeo della Gatta), e compimento, con un nartece interno di respiro cinquecentesco, Antonio da Sangallo ...
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SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] fanno dimora; nel 1232 vi canonizza S. Antonio da Padova; nel 1234 vi bandisce la con essi, e assedia il papa in S. Pietro, costringendolo poi a fuggire da Roma. Gli succedono , rammentiamo soltanto Pandolfo Capo di Ferro (967-81), eletto duca da ...
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SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
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Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] scrisse una delle migliori cronache del tempo, Pietro da Eboli, autore del noto poema in furono i fratelli Ferdinando e Antonio Ruggi, che, sopraggiunta la Roberto Guiscardo, fratello del Braccio di ferro.
Nonostante l'ardente sete di conquista che ...
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. Questa parola indica la tendenza a ricercare, raccogliere, ordinare e catalogare gli oggetti più disparati del passato e del presente. A tale tendenza la civiltà va debitrice delle cose che le sono pervenute [...] e dell'abilità dell'artefice. In generale sono fatti con lamina di ferro o di ottone, più raramente di metalli fusi o battuti, e dal faentino Antonio Tamburini (1800-1876), celebre baritono, ammontava a più di 200 esemplari, ricchi di pietre e di ...
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Gruppo insulare del Mediterraneo occidentale, continuazione, verso NE., delle catene a pieghe andaluse. È situato di fronte alla costa orientale della Penisola Iberica, e consta di quattro isole maggiori, [...] depressa percorsa dalla carrozzabile Iviza-S. Antonio Abad. L'Atalayasa, con le di bronzo, e alcune volte di ferro (pugnale triangolare della Talaia Joana). , al tempo del quale il re d'Aragona Pietro IV il Cerimonioso, con un pretesto, s'impadronì ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] (firmate) con S. Martino, S. Girolamo, S. Anastasia, i Ss. Pietro e Paolo e S. Simeone, offerte nel 1480 dal can. Martino Mladosich. Del dell'ultimo periodo dell'età del bronzo e della civiltà del ferro (fasi di Hallstatt e di La Tène) confermano che ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] di ceramiche, di oggetti di ferro battuto, di ricami. È sono stati in parte rifatti e completati da Antonio da Viterbo, detto il Pastura, e lavorato anche in varî altri luoghi dell'Umbria, in Pietro di Puccio, di cui sono affreschi nel Camposanto di ...
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Importante città della Germania, settima per numero d'abitanti (tra Essen e Breslavia), capoluogo della Sassonia.
La città, posta a 110-120 m. s. m., è sorta nel luogo dove l'Elba, attraversando una fossa [...] lavori di paglia, mobili, lavori di ferro. Non manca anche, ma ha chiamando a Dresda nel 1718 il celebre Antonio Lotti. Venne costruito allora da due architetti vi è una prima impresa privata di Pietro Moretti, presto assorbita dal sovrano, che ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
porcellino
s. m. [dim. di porcello]. – 1. (f. -a) a. Maialino: la scrofa ha partorito sei p.; un p. di latte; la favola dei tre porcellini. In partic., a Firenze, il Porcellino, nome dato popolarmente al cinghiale di bronzo con piccola fontana...