Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia diCapua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] (come i fratelli Ballerini, Daniele Concina, Francesco Antonio Zaccaria, Ginepro da Decimo e tanti altri) furono economia e contabilità in Europa. Tra Medioevo ed età contemporanea, a cura di R. DiPietra, F. Landi, Roma 2007, pp. 156-172.
21 G. ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] il fatto che nei Paesi Bassi, poveri dipietra da taglio, si sviluppò una razionalità classe di suoi edifici - come la porta fortificata diCapua - in cui la funzione di progetto preparato nel 1392 da Antoniodi Vincenzo, doveva forse terminare con ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] Antonio Salandra, che ebbe l’incarico di formare il nuovo governo. Antigiolittiano, promotore, con Sidney Sonnino, di riferì il Segretario di Stato cardinale Pietro Gasparri all’ambasciatore a cura di W. Tobagi, Bologna 1978; G. DiCapua, Achille ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] rime burlesche: implorò bensì l’aiuto diDiCapua e di altri, ma solo Manso riuscì a Pietro Aldobrandini, che diede come primo frutto l’epitalamio per le nozze di Elena Aldobrandini, figlia di Gian Francesco, con il duca di Mondragone Antonio ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] di Angelo Antonio Scotti, che nelle sue opere esprimeva un giurisdizionalismo teocratico (Teoremi di morte nel 1912, arcivescovo diCapua. Sul piano spirituale, la testimonianze di forme che si direbbero postconciliari (così, per esempio, per Pietro ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di un aggiornamento provocato da uomini come Tommaso Cornelio, Leonardo DiCapuadiPietro Giannone, Milano-Napoli, Ricciardi, 1970; Pietro Giannone, Opere, a cura di politica di sviluppo, ivi, 1973.
54 Cfr. AntonioDi Vittorio, Il banco di S ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Antonio da Lisbona, cioè s. Antoniodi Padova (m. nel 1231), canonizzato l’anno seguente alla scomparsa. La sua fama di predicatore e di veda R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010, pp. 33-50, 123-168 ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] diPietro e dei “doveri” connessi al proprio stato didi don Giovanni Bosco. Tale questione era già stata evidenziata da Antonio Gramsci ma letta, a torto, come un elemento di debolezza da parte di -1991), a cura di G. DiCapua, Roma 1991; Conferenza ...
Leggi Tutto
I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] con la cessione da parte di Gumberto da Sossano e dei figli a Pietro Contarini di tre mansi, a titolo di donazione (18).
I che rara infine la disponibilità di un feudo nel Regno di Sicilia, più precisamente nella zona diCapua, di cui il Badoer e la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] documentazione epigrafica che comprende appunto testi rilevati a Pozzuoli, Capua, Mola e Gaeta (Ciapponi, 1961, p. 144; disegni e delle stampe degli Uffizi di Firenze (Arch. 6) per S. Pietro, che una nota diAntonio da Sangallo il Giovane attribuisce ...
Leggi Tutto