LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] trattenuto. Un uomo del L., il patrimoniale Gian Pietro Marelli, intentò una causa contro il Municipio, consentendo delle cappuccine, in seguito distrutto, che si trovava nell'attuale via Alfieri, sotto la parrocchia di S. Eusebio (oggi S. Filippo).
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] 6 ottobre lo stesso ministro sardo a Parigi, C. E. Alfieri di Sostegno, chiese che le ricerche venissero sospese, e si rese " (IV, pp. 206 s.). E riassumeva magistralmente il giovane Pietro di Santarosa: "Le prince, tout liberal qu'il est, est ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] in particolare la condanna a morte del conte Catalano Alfieri, capro espiatorio della sconfitta) avevano indotto il , f. 6; ibid., Lettere di particolari, G., mazzo 18: Gazzotti Pietro (pubblicate dal Neri); L.A. Muratori, Carteggio, XLVI, a cura di ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] Discorsi sulle storie italiane del canonico G. Borghi, fratello di Pietro: firmato nel maggio del 1841, fissava in 570 lire la . Seguirono le Poesie di A. Poerio, le opere di V. Alfieri e B. Cellini, Gli ultimi rivolgimenti italiani di F.A. Gualterio ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] politica cittadina, in particolare Giuseppe Belluomini e Pietro Martelli Leonardi, due dei principali capi del salotti di estrema sinistra, mostrando ammirazione in particolare per l'Alfieri, che celebrò in numerosi versi. In uno dei rari soggiorni ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] defunto card. Gerdil (8 genn. 1804), un Elogio di V. Alfieri (18 giugno 1804), delle Ottave in onore del defunto card. S. Zaira di Voltaire (27febbr. 1806), un sonetto in onore dei ss. Pietro e Paolo (12 luglio 1807; pubblicato a Roma nel 1824), un' ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] cantò nell'Aureliano in Palmira; nel 1817 al teatro Alfieri di Torino apparve nel Don Giovanni di Mozart e in per musica dell'Ottocento (1800-1860). Biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, a cura di F. Melisi, Lucca 1990, ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] Delle sorelle conosciamo Maria, che andò sposa a Pietro Giustinian di Giustinian (1412 o 1414). Iscritto Venezia, in Arch. veneto,XXV (1883), p. 372; V. Alfieri, La partita doppia applicata alle scritture delle antiche aziende veneziane,Torino 1891, ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] .
Una copia dell'opera, perché giungesse nelle mani del granduca Pietro Leopoldo, fu spedita dal C. al vescovo di Pistoia S. brani della Congiura dei Pazzi e del Bruto di Vittorio Alfieri. In questo primo nucleo dei futuri clubs giacobini, il ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] voci, pieno, 1743: VI, 92), 6 inni (n. 1, Aurea Luce, per la festa di S. Pietro, a canto solo con pieni a 4 voci, 1743: VI, 98), 4 messe (n. 1, Oliveria, a conservato a Berlino (Staatsbibliothek, Mus. ms. Alfieri 11), in cui due soprani, condotti in ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...