CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] nei valori decorativi delle parti lignee tra le opere padovane e quelle marchigiane, sia del C. sia di PietroAlemanno sia, infine, dei Vivarini, compreso il polittico di Montefiorentino di Alvise (Urbino, Galleria nazionale). È possibile provare che ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] dipinto inedito del Perugino, ibid., pp. 77 s.; Una tavola sconosciuta dell'Alunno, ibid., pp. 123 s.; Opere sconosciute di PietroAlemanno, in Rassegna d'arte, XI (1911), p. 206; Un dipinto sconosciuto di Simone de' Crocifissi, ibid., XII (1912), p ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] "vir genere, doctrina, probitate et eloquentia praestans". Rapporti ebbe anche a quanto pare con l'orafo Pietro Vamini e con i pittori Carlo Crivelli e PietroAlemanno, attivi in Ascoli negli anni del suo vescovato. Si ha notizia infine di una sua ...
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PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] Senatore, 2008, pp. 153-155). Il corpus di opere riferite a Pietro, già “Maestro di Villar” (Perotti, 1962 e 1968), di sole in Arte nel territorio della diocesi di Saluzzo, a cura di R. Alemanno - S. Damiano - G. Galante Garrone, Savigliano 2008, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] , si sposa, nel 1508, con Maria Salviati, figlia di Alemanno e appartenente a una gente assai influente nella vita della città. Giancarlo Mazzacurati per descrivere l’operazione compiuta da Pietro Bembo: un «platonismo ‘storicizzato’», che costituisce ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] la tavola con la Maddalena, nel Museo del Castello Odescalchi (già Orsini), a Bracciano, attribuita precedentemente a Pietro Grill detto l'Alemanno (Cannatà, 1991, p. 69), che mostra contatti con le prime opere ascolane. Dal 1509-10 sono documentati ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Ovidio dei Tristia, Lucano, il Laborintus di Eberardo Alemanno, l'Anticludianus di Alano di Lilla; e l'Arno, Firenze 1978, pp. 151-98);G. Billanovich, Petrarca, Pietro da Moglio e Pietro da Parma, in Italia medioev. e umanistica, XXII (1979), pp. ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] della sua prima giovinezza. Insieme col Poliziano, con Yohānān Alemanno, con Matteo Bosso e con Battista Spagnoli, egli fece parte ("Firenze, presso Lorenzo Morgiani, ad istanza di Pietro Pacini, 1496"). Dal volgare invece tradusse, probabilmente ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] Zono, e numerosi figli, tra i quali, oltre al B., Rinaldo, Alemanno, Nicolò, che prese la laurea in legge nel 1412 (Fantuzzi, p. pp. 55-56). Nel 1466 venne incaricato insieme con Pietro Buono Avogadro dal duca Borso di esaminare un manoscritto della ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] e teologici. Lo coadiuvava ora nello studio dell’ebraico Jochanan Alemanno, un ebreo, stabilitosi nel 1488 a Firenze, grande esegeta disse in un colloquio con il frate, conservatoci da Pietro Crinito – «posteris etiam se probaturum Christi religionem ...
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avviso comune
loc. s.le m. Parere comune, accordo, intesa raggiunta tra le diverse componenti che partecipano a una trattativa. ◆ L’avviso comune sull’orario - primo passo per il recepimento - è stato raggiunto al termine di lavori durati...