BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] della sua prima giovinezza. Insieme col Poliziano, con Yohānān Alemanno, con Matteo Bosso e con Battista Spagnoli, egli fece parte ("Firenze, presso Lorenzo Morgiani, ad istanza di Pietro Pacini, 1496"). Dal volgare invece tradusse, probabilmente ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] etnici, professionali, di condizione sociale, per es. Alemanno, Romano, Innocente (allusione alla condizione di figlio di il nome Giovanni, specie nella forma ridotta Gian-, e Pietro, Piero, Pier-; del tipo delle parole macedonia sono nomi ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] raccomandava di parlare con «messere Ro. [scil. Valturio] et Pietro di Gennari et m. Agostino» sull’argomento delle Sibille, e serie», ospitando in casa propria il famulus Sigismondo di Niccolò Alemanno (che operò per più di dieci anni e fu autore di ...
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RONDI NASALLI, Gian Luigi
Italo Moscati
– Nacque a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921 da Umberto, piemontese, tenente dei Carabinieri reali e Maria Virginia Gariboldi, lombarda.
Sia Gian Luigi sia [...] commedia all’italiana con registi del calibro di Risi, Pietro Germi e Mario Monicelli. Al contempo debuttava Pasolini con dimise nel 2012 quando il sindaco di destra Giovanni Alemanno non nominò una persona da lui sostenuta come direttore artistico ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] Zono, e numerosi figli, tra i quali, oltre al B., Rinaldo, Alemanno, Nicolò, che prese la laurea in legge nel 1412 (Fantuzzi, p. pp. 55-56). Nel 1466 venne incaricato insieme con Pietro Buono Avogadro dal duca Borso di esaminare un manoscritto della ...
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PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] permette di studiare la scrittura nel territorio alemanno-retico. Scrittura principalmente sotto l'influenza a Cagliari (anno 609-510; sottoscrizione del S. Ilario del Capitolo di S. Pietro in Vaticano), a Roma (sec. VII, Marini, pap. 92), a Rieti ( ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] costituire il modello per i commenti d'Aristotele. Ermanno Alemanno tradusse nel 1240 una parafrasi dell'Etica Nicomachea nel 1243 o 1350), cui era vicino nella teoria della conoscenza Pietro Aureoli (morto nel 1322). Egli operò nel dominio della ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] vescovo Alteo a Sitten, secolo IX); e quello alemanno-franco che riunisce caratteri dei due precedenti, palesando ignoto lo smalto su rame che appare in oggetti del tesoro di S. Pietro a Fritzlar. Meno ricca è nei secoli X e XI la produzione francese ...
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MANTOVA e MONFERRATO, Guerra di successione di
Romolo Quazza
Scoppiata dopo la morte di Vincenzo II (26 dicembre 1627), ultimo rappresentante del ramo gonzaghesco principale, durò circa quattro anni [...] al Mantovano.
I primi di settembre, 30.000 fanti alemanni e 6000 cavalli, con a capo il conte Rambaldo di ducale detta "del Volto oscuro" occuparono in breve piazza S. Pietro. Il duca, dopo inutili tentativi di resistenza, seguito dal figlio, ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] (1295), BEC 43, 1882, pp. 646-667; 47, 1886, pp. 226-237; E. Müntz, C.L. Frothingham, Il tesoro della basilica di S. Pietro in Vaticano dal secolo XIII al XV, Archivio della R. Società romana di storia patria 6, 1883, pp. 1-137; G. Becker, Catalogi ...
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avviso comune
loc. s.le m. Parere comune, accordo, intesa raggiunta tra le diverse componenti che partecipano a una trattativa. ◆ L’avviso comune sull’orario - primo passo per il recepimento - è stato raggiunto al termine di lavori durati...