CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] con L. Palazzi e soprintese al riattamento dell'acquedotto Aldobrandini: in questa occasione il C. ebbe la possibilità ricostruzione esatta dei progetti michelangioleschi per S. Pietro destinata al libro Illustrations architectural and pictorial of ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] fine del 1610. Qui conobbe Giangiorgio, Ippolito e AldobrandinoAldobrandini, nipoti del papa Clemente VIII. Nel 1612 si recò eccellente conoscenza del latino. Divenne anche canonico di S. Pietro ed entrò in una certa dimestichezza coi papa, tanto da ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] vol. 28, n. 7, a. 1118; vol. 34, n. 3, a. 1122); nell'Archivio Aldobrandini, già presso la Biblioteca apostolica Vaticana, ora a Frascati (Documenti storici, vol. 1, n. 40, a badessa del Monastero di S. Pietro Apostolo.
Furono anni difficili per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] strade erano sbarrate, nonostante l’appoggio del cardinale Ippolito Aldobrandini. Qui infatti l’università era retta dai gesuiti, della morte nel 1626 dell’unico matematico rimasto, Pietro Antonio Cataldi. Fu probabilmente la necessità di coprire ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] proposta di sistemazione dell'edificio della villa Aldobrandini, in via Panisperna; la palazzina della , s. 6, VIII (1965-1966); cfr. A. Lancellotti, La facciata di S. Pietro e la sua futura sistemazione, in Roma, I (1923), pp. 435 ss.; A. ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] ville dell'Agro romano, ospiti di Alessandro d'Este, degli Aldobrandini e di Scipione Borghese.
Il 28 ottobre, giorno della , composta su commissione di papa Urbano VIII ed eseguita in S. Pietro nel giorno di S. Giovanni del 1625.
Subito dopo il suo ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] e nei sottarchi Paesaggini che rimandano alle lunette Aldobrandini dei Carracci (Roma, Gall. Doria-Pamphilj). ottenne la commissione del quadro (ora perduto) con Cristo e i ss. Pietro e Andrea, copia del dipinto del Vasari nella chiesa di Badia (SS. ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] della sua iscrizione sepolcrale commissionata dai figli Pietro Paolo e Felice (Santinì, 1779; fedeltà dimostrata e ai meriti acquisiti sul campo il F. ricevette dall'Aldobrandini il 2 marzo 1598 il titolo di colonnello della provincia di Romagna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] confronti dei Borghese, a causa dei persistenti legami con gli Aldobrandini, dei quali era stato creatura.
Fatti odiosi di estorsione e sistema penale. Aspre critiche gli rivolsero, per es., Pietro Verri, Cesare Beccaria e Filippo Maria Renazzi, tra ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] Comelia ed Elisabetta; quest'ultima, che, già vedova di Pietro Contarini, sposa in seconde nozze Girolamo Renier, è l' Richardson, The doges..., London 1914, p. 323; N. Papadopoli Aldobrandini, Le monete di Venezia..., III, Venezia 1919, ad vocem;G. ...
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