CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] rivela l'influsso della fronte posteriore della villa Aldobrandini a Frascati di G. Della Porta. Villa Roma 1961, pp. 84, 204, 205, 209, 244, 245; B. Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963, pp. 73 s.; A. Schiavo, Palazzo Altieri, Roma 1964, p. 193; ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] di un sermone (Quod papa praesit temporalibus contra Laurentium Vallam) contro la famosa Donazione del Valla pronunziato in S. Pietro davanti al papa e ai cardinali in data ignota e conservato in quello stesso codice 582 della Bibl. capitolare di ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] fisionomie dei volti si ispirano a quelle più sciolte di Pietro Berrettini da Cortona.
Il delicato uso dello sfumato di questa Pallavicini, dei Corsini e dei Miollis già nella villa Aldobrandini di Frascati. Si accrebbero, in parallelo, il ruolo e ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] . Il M. morì a Roma il 10 sett. 1482 e fu tumulato in S. Pietro, onorato da un monumento funebre che ben si confaceva all'epiteto di Magnifico.
Elisabetta Aldobrandini ottenne, dunque, per sé e per i figli l'attesa legittimazione pontificia, mentre ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] di unico architetto, stipendiato mensilmente da Olimpia Aldobrandini; in seguito, da suo figlio Giovambattista Pamphili Indicem; K. Noehles, La chiesa di Ss. Luca e Martina nell'opera di Pietro da Cortona, Roma 1969, p. 115, n. 294; D. R. Coffin, ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] portano nel frontespizio stemmi e cappelli cardinalizi e nel testo dediche facenti riferimento agli Aldobrandini, in particolare, oltre al papa medesimo, ai cardinali Pietro e Cinzio.
Con il passare degli anni il F. tendeva sempre più a partecipare ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] intrapresi nel 1634 nella cappella della villa Aldobrandini di Frascati, cui Passeri partecipò come aiuto 3-23; K. Noehles, La chiesa dei SS. Luca e Martina nell’opera di Pietro da Cortona, Roma 1969, pp. 113 s.; D. Bodart, La biografia di Herman ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] nel giardino del cardinale Carlo Pio, in quello Aldobrandini, in quello del cardinale Marcello Lante ed in Parma). L'antiporta è incisa da F. Greuter su disegno di Pietro da Cortona. Non firmate risultano invece le incisioni raffiguranti fiori, ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] luglio del 1605, quando, insieme con il nunzio I. Aldobrandini, decise di incontrarlo nel castello di Sant'Elmo, dove si impegnarono a versare ratealmente per la fabbrica di S. Pietro. Ebbero invece esito negativo i ripetuti tentativi di moralizzare ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] in questi anni, come Francesco Vettori, Pietro Martelli, Pietro Crinito, Francesco Cattani da Diacceto, appartengono questo periodo il C. provocò l'esilio di Silvestro Aldobrandini, esponente dell'opposizione ai Medici, che fu confinato per ...
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