GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] poi nei palazzi fiorentini dei Del Nero, dei Gerini, degli Aldobrandini e degli Alessandri (Pazzi, p. 27); dopo il 1767 e del disegno riformata nel 1784 su espressa volontà del granduca Pietro Leopoldo.
Tra le ultime opere eseguite dal G. sono gli ...
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CAPPONI, Bernardino
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 21 ag. 1563 da Lodovico di Lodovico e Maddalena di Bernardo Vettori. Unico erede del ramo della famiglia di cui era stato capostipite Gino di Lodovico [...] C. e per l'altra metà da Giovanni e Silvestro Aldobrandini. Sulla base degli utili conseguiti nei primi anni il corpo fiorentini nella società commerciale romana diretta da Carlo Davanzati e Pietro Nerli. Con l'ascesa al soglio pontificio di Leo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Francia, il ritorno della dinastia borbonica agevola l’affermazione della pittura [...] Giulio II commissiona i lavori del Vaticano e di San Pietro a Bramante, Michelangelo e Raffaello di Horace Vernet; nell’ opere legate ai modelli di Granet, come la Veduta della loggia Aldobrandini a Frascati di Boguet fils, ma accanto a essi sono ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] , professore di diritto a Padova; nel 1580 le Institutiones di Giustiniano, tradotte e commentate da S. Aldobrandini. A riprova delle loro capacità imprenditoriali e dell'organizzazione dell'officina tipografica, fecero uscire quest'ultima opera ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] di Camera, incaricato della Fabbrica di S. Pietro, sostituto del cardinale camerlengo Alvise Corner, uditore (1591) e con l’inizio del pontificato di Clemente VIII Aldobrandini (1592-1605) fu membro permanente delle congregazioni del Concilio e ...
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SPADA, Giovanni Battista
Renata Ago
– Nacque a Lione il 28 agosto 1597 da Orazio e da Caterina Cenami.
Nonostante molti autori, anche quasi coevi, confondano i due casati, la famiglia di mercanti lucchesi [...] Stato ad interim e ottenne un canonicato di S. Pietro che gli permise di accrescere le modeste rendite provenienti papabili, forte dell’appoggio di Francesco Barberini, di Olimpia Aldobrandini vedova Pamphili e quindi ‘nipote’ del defunto Innocenzo X ...
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MARGARUCCI, Annibale
Giampiero Brunelli
– Nacque a San Severino Marche intorno alla metà del XVI secolo. Come molti membri della famiglia, attiva nella vita politica della città marchigiana, intraprese [...] , l’incertezza dei comandi, la morte del generale Aldobrandini provocarono, tra ottobre e novembre 1601, il totale superiore con il grado di mastro di campo, al pari di Pietro Grosso e Sforza Marescotti.
Gli obiettivi dell’operazione non erano affatto ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] e solo una piccola parte di esso (fino alla voce Aldobrandini, Giovanni) fu pubblicata, a Firenze, nel 1850: sebbene della Crusca…, ibid. 1851; La Orazia, tragedia di m. Pietro Aretino. Terza ed. tratta da quella rarissima di Vinegia…, ibid. ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] facilitò i contatti tra il Ludovisi e il cardinal Aldobrandini, lontano parente del Cecchini.
Elevato al soglio pontificio ottenne inoltre una pensione di 100 scudi sul canonicato di S. Pietro.
Nel luglio del 1644 Urbano VIII morì e gli successe, col ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] ai palazzi vaticani in rapporto alla nuova facciata di S. Pietro (Egger, pp. 103 s.). L'anno dopo il C. lavorò per gli Aldobrandini nella villa di Frascati (C. D'Onofrio, La villa Aldobrandini…, Roma 1963, p. 140): non risulta però se si tratti ...
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