GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] è anche presente la caratteristica dinamica processionale dell'entrata nella G. celeste (Ap. 21, 24-26), qui impersonata dai beati accolti da s. Pietro e s. Paolo.Le prime immagini della G. celeste pervenute all'interno di un ciclo sono quelle dell ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] - quale consueto omaggio all'Accademia veneziana dei nuovi accolti nel sodalizio - il quadro allegorico La Pittura e un'altra pala di analogo soggetto (1772) per incarico di Pietro Barbarigo nella parrocchiale di Oriago - insieme col soffitto con L ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] Ascensione; Pentecoste; Morte della Vergine) fu ordinata da Pietro di Bartolomeo de' Bovi, cugino di un ufficiale della scanditi lungo il percorso esistenziale dell'artista e discordemente accolti dalla critica: un fresco con Madonna dell'Umiltà con ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] e Belluzzi si fermarono a Ravenna per consegnare al vescovo B. Accolti alcuni modelli per vasi eseguiti da Gerolamo Genga, quindi rientrarono di Montelabbate e quello della chiesa di S. Pietro a Mondavio, attribuzione quest'ultima più volte ripresa ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] frutti con la Vergine in gloria,e i ss. Carlo,Pietro e Antonio abate commissionatagli dalla fam. Baroni di Reggio Saggiatore, I [1844], 2, pp. 83 s., 114 s.) erano accolti con ampie lodi il S. Biagio che risana un fanciullo, commessogli dal rettore ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] tratta di un testamento redatto dal L. alla presenza del notaio Pietro di ser Grimaldo, dal quale risulta che egli era figlio di impedito un riesame critico dell'attribuzione che tuttavia viene accolta considerando sia il lavoro qui già svolto da L., ...
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CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] quest'ultimo (ibid., pp. 17, 23), sebbene ancora accolti dalla critica recente (Riccomini, 1969, p. 27).
La , 1846, p. 540) sulla base della fede battesimale di un "Cesare Pietro fiollo de M. Giuho Cromer" datata 14 giugno 1581 e, in seguito, ...
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JACOPO di Cione
A.G. De Marchi
Pittore fiorentino, fratello dei più noti Andrea e Nardo, attivo nella seconda metà del 14° secolo.La prima notizia di J. è del 1365, momento in cui la sua attività poteva [...] variamente identificato con Niccolò di Tommaso o con Niccolò di Pietro Gerini, collaboratore di J. nel 1383, realizzò i disegni , illustra bene gli accenti d'indubbio indirizzo conservatore accolti da J., che si dimostrò pressoché impermeabile alle ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...