PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] lezioni alle cantanti e ad altri musicisti accolti nella casa romana dei Bentivoglio. Quando il C. Annibaldi, Il mecenate ‘politico’: ancora sul patronato musicale del cardinale Pietro Aldobrandini (ca. 1571-1621), in Studi musicali, XVI (1987), pp. ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] il professor Campioni, i trii del quale sono stati così bene accolti in Inghilterra. Sua moglie, che dipinge molto bene, è essa di Vincenzo Galilei, il Toscanello in musica di Pietro Aaron, il trattato sulle Imperfezioni della musica moderna e ...
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ABBÀ CORNAGLIA, Pietro
Geo Pistarino
Nacque ad Alessandria il 20 marzo 1851. Iniziati gli studi musicali sotto la guida del patrigno, il maestro Pietro Cornaglia, nel 1868 s'iscrisse al conservatorio [...] ventisettesimo anniversario della morte del re Carlo Alberto ed eseguita nel duomo di Torino nel 1876. Favorevolmente accolti furono i melodrammi: Isabella Spinola (Milano, teatro Carcano, 1877); Maria di Warden (Venezia, teatro Rossini, 1884); Una ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] maestri di grammatica e retorica, il principale fu don Pietro Seletti, buon grecista ed epigrafista.
Nell'autunno 1825 cominciò altissima civiltà, poco importa se cristiana o laica, furono accolti i primi ospiti il 10 ottobre 1902: una 'contestabile' ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] immaginari di Bertati, dati il 14 febbraio e accolti con successo straripante – i lavori destinati ai : la crisi di fine secolo nella «Didone» di G. P., in Il melodramma di Pietro Metastasio, a cura di E. Sala Di Felice - R. Caira Lumetti, Roma 2001, ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] camera: nell'aprile 1682 un suo salmo fu cantato nella cappella reale, accolto con ammirazione da Luigi XIV e da "toute la cour" (ibid il principe Livio Odescalchi). Ma anche al di fuori di S. Pietro l'attività del L. fu notevole: per tre volte fu ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] 155), malgrado l'abilità della D., furono accolti freddamente e dovettero sospendere le recite. Negli anni Genova nei secoli XVII e XVIII, Genova 1941, p. 72; A. Koole, Pietro Antonio Locatelli, Amsterdam 1949, p. 26, U. Prota Giurleo, Breve storia ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] fu oboista e flautista nella stessa cappella, un altro, Pietro Luigi, cornista.
Il M. iniziò presto gli studi musicali e Nizza, e infine a Parigi, dove giunsero a fine 1767, accolti nella cerchia del barone Ch.-E. de Bagge; tuttavia, da lettere ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] istanza del card. Antonio Barberini, la Fabbriceria di S. Pietro fece costruire al B. un organo che potesse essere la sorella Lucrezia). Gli organi fabbricati dal B. furono accolti con favore e apprezzati dai contemporanei e dai posteri per ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] Parma, dove ottenne la rettoria dell'oratorio di S. Pietro in Vincoli. Nel febbraio del 1518 fu nominato anche guardacoro la storia musicale, VIII (1931), pp. 134 ss.; M. Messina, F. Accolti da Arezzo, in Rinascimento, I (1950), p. 295; G. Massera, N ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...