SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] quelli di Bergamo, Como, Ivrea, Vercelli e Reggio. Essi furono accolti con il cerimoniale di rito: a nove miglia trovarono ad attenderli i Saraceni avrebbero portato via dalla confessione di S. Pietro l’altare d’oro, strappato alle porte le lamine d ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] 2-4 mm nella lunghezza dei muri. In questi furono impiegati blocchi di pietra estremamente grandi, decorati con bugne piatte e bordi, uno dei quali misura di Tiberio e in Alessandria era stato accolto da acclamazioni e onori quasi divini.
Sono ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Gli altri pezzi hanno stime inferiori (64). All'asta dei beni di Pietro Tomasi i Problemata di Aristotele vanno venduti per 6 ducati e 12 gloriosa dinastia dei Bindoni, che non solo aveva accolto nei suoi cataloghi un gran numero di romanzi ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] secoli dell'Impero; il ritardo con il quale fu accolto da parte degli archeologi lo sforzo fatto, sul volgere , per ordine del Senato, l'iniziata costruzione di un teatro stabile, in pietra, "come cosa inutile e nociva ai costumi" (Liv., Epit., 48), ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] i Turchi non solo perché vi potevano essere accolti i pellegrini in viaggio dalla penisola balcanica o Nicolò Contarini, pp. 169-190 e 134 e 155. La relazione di Pietro Contarini è in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di Luigi ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] per assumere in pieno - e in maniera davvero regale - le prerogative della sua funzione furono accolti con sospetto dai membri del patriziato.
Pietro Bembo e Pietro Paolo Vergerio furono gli autori di due opere essenziali che è bene esaminare in ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] quel che vuole che di sé si pensi. Ed ecco che Pietro Matteacci - vicario negli anni Trenta del '600 in vari reggimenti devono entrare in città. I mendichi - che, se accolti, si moltiplicano, diventano tracimazione limacciosa che finirà per ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] cordone sanitario unendo i due litorali. Vi sono accolti e tenuti in osservazione per quaranta giorni i . Ibid., c. 69. La tariffa passa da 20 a 18 soldi per "mier" di pietre. Era stata elevata nel 1416, ivi, Senato Misti, reg. 51, cc. 112v-113.
415 ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] sventolava sul pennone dei giardini pubblici e tentarono di penetrare per le calli del sestiere, ma furono «accolti» dal lancio di pietre e tegole dai tetti(187).
Dopo l’invasione di Castello le azioni squadriste fecero registrare una parziale ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] progetti che furono alla fine scartati, come non fu accolta l'idea pur originale del Padovanino per un tempio della mostra, Venezia 1986, pp. 155-156. Da ultimo si v. Ugo Ruggeri, Pietro e Marco Liberi, Rimini 1996.
68. A. Niero, I templi, p. 298: ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...