Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] e tranquillità perfettissima» (lettera del 9 dicembre 1766, in Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, a cura di E. Greppi, A. Giulini, ).
Tornò in seguito ai temi preferiti, con un saggio su Abelardo (1851) e ancora su La contessa Matilde e i romani ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] atmosferici e gli uccelli; acqua e pesci; la Terra (geografia, pietre e metalli, vegetali, animali); colori, odori, sapori, liquori. in armonia. Il Sic et non (1121-1132) di Abelardo raccoglie testi della Scrittura e dei Padri, ma anche di autori ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] boeziano di Fortuna, e le cinque ancelle che la scortano simbolizzano i beni eterocliti di Fortuna. Pietro di Compostella, nel suo De consolatione rationis, e Abelardo interpretano rettamente la Filosofia di B. come rappresentante la ragione; in ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] dei monasteri italici alla tradizione melodica che predilige i canti in sol. Inni e sequenze della cerchia di Abelardo (m. nel 1142) e di Pietro il Venerabile di Cluny (m. nel 1156) mostrano arditezze melodiche e ritmiche inusitate, con una netta ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] di Dio, il quale aveva detto non a principi laici, bensì a San Pietro e ai suoi successori: "Tu es Petrus". Poi ripeté il detto di Gesù e canonisti del XII secolo e soprattutto di Abelardo - porterà nel secolo XIII, arricchito delle tecniche ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] Trinità di Venosa, lasciando suo erede il figlio Abelardo.
Negli stessi anni cominciavano a giungere nel Mezzogiorno o Liber de regno Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, Roma 1897.
Pietro da Eboli, De rebus siculis carmen, a cura di E. Rota, in R. ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] voleva distruggere il fenomeno delle nuove scuole, Abelardo e tutti i sostenitori intransigenti della logica pp. 157-184.
M. Gianni-R. Orioli, La cultura medica di Pietro da Eboli, in Studi su Pietro da Eboli, Roma 1978, pp. 89-118.
J. Agrimi-Ch. ...
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Olimpiadi estive: Anversa 1920
Elio Trifari
Numero Olimpiade VII
Data: 23 aprile-12 settembre
Nazioni partecipanti: 29
Numero atleti: 2664 (2587 uomini, 77 donne)
Numero atleti italiani: 162 (161 uomini, [...] in extremis. Dopo molte esitazioni, per via degli incidenti di Pietri nel 1908 e di Lazáro nel 1912, si decise di mantenere paterno; e nemmeno Aldo. Un solo italiano andò in finale, Abelardo Olivier, sesto. Il 25 agosto partì il torneo di sciabola ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Circa il problema della conoscenza, il pensiero medievale ha elaborato vari modelli [...] poi, dipende in ultima analisi da Dio, causa di ogni verità.
Abelardo distingue la conoscenza sensitiva da quella intellettiva, e se la prima nella loro individualità. Guglielmo de la Mare, Pietro d’Alvernia e Matteo d’Acquasparta, tutti appartenenti ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] incidenti antipapali, provocati presumibilmente dai seguaci di Abelardo e di Arnaldo da Brescia che indussero il fu trasferita a Roma e sepolta nell'oratorio di S. Maria a S. Pietro. Di E. si conservano più di mille bolle. Si tratta nella maggior ...
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