CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] del suo rango, fu ciambellano già alla corte di Pietro Leopoldo. Gli inizi della sua vita pubblica risalgono al 1856.
Fonti e Bibl.: L. Pompili-Olivieri, Il Senato romano nelle sette epoche di svariato governo da Romolo fino a noi, Roma 1840, p. ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] A. e sulla novità delle notizie da lui date su tutte le sette d'Europa (cfr. I Costituti di F. Confalonieri, IV, p dell'A. sullo stesso piano degli scritti di Silvio Pellico e Pietro Maroncelli: "Questi tre uomini hanno il doppio merito di essere ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] inviato a Ferrara in qualità di legato; vi sarebbe rimasto sette anni, pur allontanandosene in diversi momenti, come nel conclave autorevoli, l'I. assunse, insieme con il cardinale Pietro Marcellino Corradini, un ruolo di primo piano nell'opposizione ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] L. P.; C. Lucchesini, Della storia letteraria del Ducato lucchese: libri sette, V, p. 171, VII, p. 170, in C. Lucchesini, dalle origini fino a tutto il 1814, Lucca 1842; Lettere inedite di Pietro Giordani a L. P., a cura di L. Nicolai, Lucca 1851, ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] riparò nella rocca cittadina e fu successivamente tratto in salvo da Pietro Canale, che la Repubblica aveva inviato a Zara con cinque commissione di cinque savi per la guerra con l'Ungheria e, sette giorni più tardi, fu tra i capi di un Consiglio dei ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] a Parigi, segretario privato dell'ambasciatore veneto Pietro Priuli; in questo periodo si colloca la Cod. Cicogna 3431/VII/1: copia di lettera del B. da Londra del 20 sett. 1632 a Domenico Molin; G. Diodati,Briève relation de mon voyage a Venise, ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] . E il G. si occupò della stampa dei sette volumi (1898-1907) nei quali fu pubblicata una scelta Un cospicuo numero di lettere fra il G. e Pietro Fedele è pubblicato in Pietro Fedele storico e politico. Atti della tavola rotonda nel cinquantenario ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] essersi fatto signore d'Arezzo, proseguiva per il Senese e l'11 settembre entrava in Roma, dove faceva una sosta di sette mesi. Pare che A. divenisse uomo di fiducia del pretendente angioino-ungherese e particolarmente ascoltato; e accanto a Carlo di ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] 1265" come sostiene lo storico della famiglia Gelasio Caetani). L'8 sett. 1298 è parte, a nome del padre, nel contratto di giunse a Firenze la notizia della morte del padre del C., Pietro, la città, come capo delle forze guelfe in Toscana, offrì ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] l'erezione e il potenziamento dell'istituto agrario di S. Pietro; il sostegno al collegio convitto per gli orfani dei sanitari comunque la partecipazione alla commissione di inchiesta, detta dei Sette, sullo scandalo della Banca romana nel 1893.
Oltre ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...