DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] sua diocesi; vi celebrò infatti vari sinodi: otto secondo il Millunzi (nel 1590, 1591, 1593, 1594, 1596, 1597, 1599, 1606), sette secondo il Collura. In parte continuando opere già iniziate dallo zio, fece eseguire molti lavori sia nel paese sia nel ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] luglio dello stesso anno Federico confermò la sua protezione e le proprietà e i diritti alla chiesa cattedrale di S. Pietro; in questa occasione G., per intercessione del quale venne ancora una volta emanato il documento, fu definito "karissimus et ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] ., abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico di S. Pietro e segretario di Giulio II. Con l'aiuto della Lucina il 24 maggio 1529; divenne cardinale vescovo di Albano il 22 sett. 1531 e della Sabina il 16 dic. 1532. Intanto aveva ottenuto ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] al seguito del cardinal Pietro Colonna (morto nel 1326), suo zio, che lo accolse presso di sé in qualità di di Giovanni III van Diest, cui egli però rinunciò in pubblico concistoro. Sette anni più tardi, il 13 giugno 1348, ricevette la sede di ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] propri familiari. Di questa corrispondenza rimangono due lettere: la prima del 20 sett. 1558, in cui il D. comunica l'arrivo a Firenze di don la Somma della dottrina cattolica del teologo gesuita Pietro Canisio (Venezia 1560 e 1568; Monteregale 1564) ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] (Tomacelli) e nella parte inferiore una stella a sette punte.
Nulla si sa della sua prima formazione, seguito dell’anziano Badoer, entrò ben presto nella famiglia del cardinale Pietro Tomacelli, al cui servizio rimase anche dopo l’elezione dello ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] quando una lettera di Clemente VII sollecitava il vescovo Gian Pietro Carafa a proseguire il processo, da lui già istruito per La dedica al Senato di Venezia fa riferimento ai sette anni trascorsi "con inenarrabili miserie et incurabile infirmitade ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] : vi si tratta delle sette epoche corrispondenti a sette diverse condizioni della Chiesa; pp. 145-179, 327-359; A. De Fabrizio, P. Galatino, in Ann. del Liceo Pietro Galatino…, 1929-30, 1930-31, pp. 45-65; G. Gabrieli, Studi orientali in Puglia, ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] . Esercitò l'avvocatura specie dinanzi al tribunale della Fabbrica di S. Pietro, del quale divenne coadiutore il 6 giugno 1617, in luogo di D 4.A.1248, cc. 1-2 n.n.).
Il 24 sett. 1657 il M. venne formalmente designato, su segnalazione di Filippo IV ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] due fratelli, Pietro e Gian Daniello, e una sorella (che si sarebbe imparentata con la famiglia Fenicio).
Quando il padre morì, il M. aveva appena sette anni e lo zio materno lo accolse presso di sé e si occupò della sua educazione, compiuta presso ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...