Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] il 9 dicembre successivo fu arrestato con il cardinale Di Pietro dai soldati francesi, e inviato d'urgenza in carrozza papa "unico mezzo efficace per giungere ad estirpare le sette devo somministrarlo la Religione ed il miglioramento della morale ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] musica nuziale inoltre potrebbe essere stata la prima pietra dello straordinario favore che gli dimostrò la futura al 15 maggio 1711 (poi prolungata vacanza a Vienna) e dal 1º sett. 1712 al 31 maggio 1716 (congedo definitivo: 24 maggio).
Il Ruspoli, ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] quaestio cruccia la sua mente, l'esser fatto, il 20 sett. 1493, cardinale dal venale Alessandro VI - cui suo padre quella, conferitagli il 14 giugno 1501, dell'abbazia di S. Pietro di Rosazzo -, necessitante, per non restar solo sulla carta, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] il 1737 e il 1741, trascorsa nel monastero dei padri celestini di S. Pietro a Majella, durante una lunga missione dello zio a Roma per stipulare il concordato . Il G. riferiva puntualmente sulla guerra dei Sette anni (durata fino al 1763) e sul ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Lorena (La disfida di Golia,La liberatione di S. Pietro,Il leone di David,Il diluvio,La conversione di s. 120 ss.; A. G. Barrili, G. C. L'uomo e il poeta, in Nuova Antologia, 16 sett. 1897, pp. 320 ss.; Id., L'arte e gl'intenti, ibid., pp. 409 ss.; A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] utili ai bisogni, presentava il conto ai filosofi che «per sette e più secoli […] fecero a gara a chi potesse essere più sei secoli. […] Io non solo rispetto, ma adoro il primato di san Pietro nella S. Sede. Ma che ha che far egli la religione e ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] non si parla d'altro, informa il rappresentante veneto Pietro Mocenigo - che detronizza il C. dai suoi fastigi G. Gailly, I, Paris 1953, pp. 573-574, 1049 n. 10; Sette ragazze romane… Autobiografie… e notizie…, a cura di E. Janni, Torino 1955, ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Gonzaga avevano chiamato a Mantova Giulio Romano, egli chiamò Pietro Buonaccorsi (Perin del Vaga), anch'egli un discepolo di - quaranta contro centoventi galere - e il D. ne perse sette a Ponza.
Nel 1553 Dragut ebbe il comando della flotta turca e ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] in quegli stessi giorni l'opera vedeva la luce dai torchi di Pietro Farri. Certo egli si trovava a Venezia almeno dall'agosto, condannava entrambe le edizioni: le date dei rispettivi decreti (19 sett. 1679 e 6 dic. 1678) mostrano quanto stretta fosse ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] York, ed ebbe un gran funerale con Clement Moore e Pietro Maroncelli che reggevano i cordoni del feretro. Perdute rimangono le 509-55; D. Goloin, La vera Fenice. Libretti e librettisti tra Sette e Ottocento, Torino 1985, ad Indicem; S.Hodges, L. D.; ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...