DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] a Londra, Buckingham Palace), che con i suoi sette scomparti e i sei registri orizzontali si offriva quale mastodontica fluido, cui non erano estranei né l'influenza senese di Pietro Lorenzetti né un goticismo in linea con le novità manifestate ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] assegnato al Michetti come aiuto per le sue fabbriche: il castello per Pietro il Grande a Strelna, la fortezza di Kronstadt nell'isola di Augusto III come re di Polonia), testimonia che da sette anni egli sperava di essere assunto alla corte polacca. ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] degli strumenti rappresentativi già ampiamente utilizzati nell'impresa di S. Pietro di Castello.
Per i Correr della riva di S. alla maniera bolognese (Zava Boccazzi, pp. 136 s.).
Delle sette opere che il L. spedì a Conti solo tre sono state ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] come Teodoro da Fiocco, 1965, p. 165 ma cfr. di Carpegna, 1951, p. 65, n. 6), Marco, Pietro e Nicola. Nella parte inferiore, le sette vivaci Storie di s. Marco sono ormai pienamente inserite nella temperie del naturalismo trecentesco.
Il 20 gennaio ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] cambiamento (Paoletti, 1975, pp. 101 s.). Il S. Pietro già scolpito dal F. - che risultava collocato nella sua nicchia un'altra storia ad intarsio per il pavimento del duomo, raffigurante Le sette età dell'uomo, rifatta tra il 1869 e il 1878 da L. ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] , 1822, IV, p. 367). Tra il 1752 e il 1753 soggiornò sette mesi a Dresda su istanza di quella corte, dopo aver sostato nel corso del del bergamasco Giulio Lupi (1769) e del pisano Pietro Franceschi (1770). Tutti e tre nei depositi della Pinacoteca ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] assistere "continuamente" alla fabbrica di Carignano soltanto per sette mesi dell'anno, da marzo ad ottobre, restando fortezze papali della Romagna. Nel 1567 i frati di S. Pietro a Perugia allogavano l'esecuzione di un tabernacolo disegnato da lui ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] p. 392).Al ritorno in Italia, di passaggio a Firenze, il 19 sett. 1626 venne eletto accademico della Crusca. Nel trentennio seguente la vita del D dei Tempesta e dei Villamena. Opera di Gio. Pietro Oliva... dedicata al sig. caval. D., Roma 1622 ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] da una sua incisione, ricavata da un ritratto disegnato da Pietro Bellotto. La data della morte è incerta: secondo il quando al museo la mia prattica - scrive in una lettera del 29 sett. 1674 - non mi concedesse di conoscer la mano d'un auttore ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] , Museo civico, lettera del D. a jacopo Ferrazzi dell'11 sett. 1847). A Roma egli arrivava già con un certo nome e Gregorio al Celio, di papa Leone XII (1836) in S. Pietro, commessogli da Gregorio XVI per gratitudine al predecessore che lo aveva ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...