CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] 581-585; C. Cippico, Delle cose fatte da m. Pietro Mocenigo..., Venezia 1570, cc. 31v, 34r-42r; F. Cipro, Milano 1938. Vasti cenni biografici anche in L. Carrer, Anello di sette gemme, Venezia 1838, pp. 99-239; K.Herquet, Charlotta von Lusignan ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] agenti di PS Vito Panessa, Giuseppe Caracuta, Carlo Mainardi, Pietro Mucilli e il tenente dei carabinieri Savino Lograno; infine, era L’iter processuale fu particolarmente complesso e lungo. Dopo sette livelli di giudizio, nel 1997 la Corte di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] memoria di Benedetto Caetani. Cinque giorni dopo fu incoronato in S. Pietro alla presenza del re Carlo II d'angiò.
Una così rapida unanimità stesso collegio cardinalizio. Riuscì loro di convincere sette cardinali, non tutti della fazione filofrancese, ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] linea politica del segretario G. Malagodi). Dopo l'8 sett. 1943, colpito da mandato di cattura da parte del in Angelo Giuseppe Roncalli dal patriarcato di Venezia alla cattedra di S. Pietro, Firenze 1984, pp. 47-70; L. De Llera, Relaciónes culturales ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] al Vaticano, S. Maria ad Praesepe, S. Maria in Trastevere, i SS. Pietro e Marcellino. Completamente ricostruito fu il cimitero di S. Marco. Furono rifatte a nuovo le sette croci stazionali d'argento, del peso complessivo di 51 libbre e mezzo, che, in ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] Quando, nell'846, a Roma i Saraceni devastarono le basiliche di S. Pietro e di S. Paolo fuori le Mura L. si diresse contro di L. II finì per rinunciare. Nell'autunno 873, dopo sette anni di assenza, proprio mentre imperversava una carestia che deve ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Per sanare questo contrasto, Clemente XI lo nominò il 9 sett. 1709 legato di Ferrara, ma il Corsini rifiutò l'incarico di Ormea di attirare dalla Svizzera nella Savoia il perseguitato Pietro Giannone, per arrestarlo e tenerlo a disposizione del papa ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] suo giacobinismo) e discepolo del Denina.
Il B. venne scarcerato il 12 sett. 1795 e tornò subito al paese natale, poi si recò a Torino, italiana tra Sette e Ottocento (si pensi soltanto al giudizio nettamente positivo di Pietro Verri sul governo ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] Secondogenito di sette figli, il C. fece i primi studi nel seminario di Siracusa e il liceo a Catania, ove ebbe come ove il C. era stato chiamato (per interessamento di Pietro Blaserna, direttore dell'Istituto di via Panisperna) a ricoprire, ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] rottura aperta quando, sul finire del 1666, il vicerè Pietro d'Aragona incaricò il D. di controbattere gli argomenti curarsi lo stato fisico declinante. Morì a Candela (Foggia) il 10 sett. 1698, di una febbre terzana contratta a Melfi nell'estate. La ...
Leggi Tutto
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...