GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] politico cui il Giusti indirizzò nel 1848 i versi: "Ma tu, Pietro, poveretto / senza pane, senza letto / senza refrigerio / ventott'anni . Nella capitale francese frequentò uno dei patriarchi delle sette segrete, L. Angeloni (di cui apprezzava ed ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] dell'Ordine cistercense, quanto piuttosto un sistema di sette priorati e di tre abati.
Il sorgere delle "Benedictina", 4, 1950, pp. 241-268.
P. Bianchi, La badia di San Pietro presso Camaiore, ibid., pp. 269-283.
F. Russo, Gioacchino da Fiore e le ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] Zane; cinque i fratelli - Benedetto, Francesco, Andrea, Pietro e Marcello - che ebbero quasi tutti onorevoli carriere contribuendo, , a metà 1300, di Luca di Giovanni, uno dei "sette aggionti" ai Dieci all'epoca della condanna del doge Falier. Fu ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] Sebastiano, che sposò nella primavera del 1546. Essa gli portò in dote 10.000 ducati e gli diede sette figli, quattro maschi (Pietro, Andrea, Girolamo, Alvise) e tre femmine (Cecilia, Pisana e Maria), queste ultime tutte destinate al matrimonio.
Le ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] tragedie alfieriane e montiane, dai versi di Pietro Metastasio. Accanto a questa produzione ‘di testa Roma [1800-15]; Ottave del sig. F. P., in Accademia poetica in sette lingue per la morte di Maria Pizzelli… insigne letterata romana, Roma 1808, ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] preparando la flotta, nel marzo 1373 vennero inviate contro Cipro sette galee al comando del C., il quale aveva l' della città. Il negoziatore prescelto fu ancora il C. che con Pietro Persio fu nominato ambasciatore a Parigi il 15 luglio 1395: ai due ...
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BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] siti nel quartiere di S. Pietro, poté svolgere presto un ruolo primario nel gioco delle fazioni comunali.
Il nonno del B., marchese d'Este e del conte di San Bonifacio. Già il 5 sett. 1272 si verme alla conclusione di una pace con il Comune di ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] il Gabinetto di lettura di Piacenza, in Cultura piacentina tra Sette e Novecento. Studi in onore di G. Forlini, Piacenza 1978 , LXXIV (1979), pp. 107-134; S. Timpanaro, P. G., Pietro Giordani e i tumulti piacentini del 1846, ibid., LXXV (1981), pp. ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] buona volontà e credo d'aver finito il suo elogio" (Carteggio, di Pietro e di Alessandro Verri, a c. di E. Greppi e A. illustri..., VI, Venezia 1838, pp. 236 ss.; P. Sgulmero, Sette lettere inedite di G. P. a Gianiacopo Dionisi, in Il Propugnatore, ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] accordo con l'infante Giacomo d'Aragona, luogotenente del padre Pietro III nell'isola di Sicilia, per riottenere la libertà, promise suo figlio primogenito Carlo Roberto, un bambino di appena sette anni al momento della morte dei genitori. Carlo II, ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...