FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] parentela prestigiosa saldamente legata alla Chiesa.
Dal matrimonio nacquero sette figli: Alvise, Giambattista (1564-1628) continuatore del casato ponte di Rialto che si era deciso di riedificare in pietra. Se per piazza S. Marco si era imposto il ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] della famosa e preziosa stauroteca in oro, smalti e pietre preziose, con cui venivano confermati anche i buoni rapporti di Altamura, in La parabola del restauro stilistico nella rilettura di sette casi emblematici, a cura di G. Fiengo-A. Bellini-S. ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] posteriori alla morte di Maione, insieme con la notizia di sette deperdita. È uno dei segnali più evidenti di quale fosse tre familiares (Riccardo Palmer, Matteo d'Aiello e il gaito Pietro; quest'ultimo espunto però da Romualdo). La morte colse G. ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] Federico, nel 1241, esenta Matteo da Pisa, che da sette anni era stato professore di diritto civile. Anche gli statuti , si riferisce Nicola da Rocca in una lettera al succitato maestro Pietro d'Isernia: ma non è detto che chi scriveva sapesse bene ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] quattro consiglieri che l'accompagnavano. Con altri nove patrizi fu poi inviato, il 5 sett. 1464, a congratularsi a nome della Repubblica con il neoeletto Paolo II, il veneziano Pietro Barbo. Richiamato da Roma il 24 dicembre, l'anno dopo fu in tutta ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] Donà. Al suo posto fu inviato ambasciatore straordinario Pietro Contarini e il D. rimase a Torino altri sulle Fondamente Nuove.
Il D. parti alla volta della Gran Bretagna il 10 sett. 1618 e arrivò sul suolo inglese il 29 ottobre. Il 16 novembre fu ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] IX tradotto in azione, di cui poté far uscire altri sette numeri tra il marzo e l'aprile dello stesso anno pubblicato) dedicato questa volta a Napoleone III (lettera del C. al fratello Pietro Paolo del 15 genn. 1852, inedita). Verso la metà del 1851, ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] al clero - diviso tra "sacerdotes" (i vescovi delle sette diocesi suburbicarie, i venticinque presbiteri e l'"archipresbyter"), "proceres le Mura, dove era stata provvisoriamente inumata, a S. Pietro. Il feretro risalì il Tevere su di una chiatta, e ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] Caraffello, al re d'Aragona, che, commessa al fratello don Pietro la difesa dei suoi diritti nel Regno, partì in aiuto dell' Alfonso d'Aragona e Renato d'Angiò, che si concluse dopo sette anni con la sconfitta di quest'ultimo. Tutti i biografi del ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] 169 e 170).
La stesura dell'opera lo impegnò molto più di quanto credesse. A complicare le cose giunse il 13 sett. 1755 la nomina a ministro della Repubblica a Londra. I Serenissimi non volevano lasciarlo partire prima che avesse ultimato lo scritto ...
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giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...