dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] che era entrato sulla scena europea grazie all’intenso processo di modernizzazione attuato da Pietro I il Grande (17° sec.), e che aveva partecipato alla guerra dei Sette anni, mettendo a dura prova un equilibrio politico, sociale ed economico ancora ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] Paoli. Nel marzo 1752, avendo firmato, insieme con Pietro Paolo e Giambattista Leccia, una lettera che chiedeva il il Paoli nutriva per il prestigio dell'A. in quella zona. Dopo sette mesi, l'A. fu liberato (luglio 1764), a condizione che accettasse ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] avrebbe potuto arrestare subito il D. e invece lo lasciò partire, così come lasciò indisturbati gli altri capi delle sette per... "seguire le tortuosità dei principali capi della cospirazione", come ebbe ad esprimersi il ministro di polizia Intonti ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] marzo 1233, A. assunse il governo della contea. Dei sette fratelli maschi, soltanto i due più anziani, Umberto e Aimone chiedendo la spartizione dei domini; in ciò fu appoggiato dal fratello Pietro, mentre A. ebbe invece l'appoggio di Tommaso.
I ...
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PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] a Torino fu il risultato di un’azione spontanea ed ‘energica’ di Pietro Fedele il quale, affermò Pieri, «ha avuto certamente nella politica dei violentemente in casa sua e trovarono in cantina «sette moschetti, due pistole, e molto materiale di ...
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AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] di recarsi ad Ivorio presso Arona a prendere ordini dal cancelliere Pietro Fasolini (p. 90). Durante il suo soggiorno ad Asti fra e proprio in questa città egli perse il figlio Ambrogio di sette anni. Qui egli lasciò la consorte con alcuni figli per ...
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FERRARIN, Arturo
Giuseppe Sircana
Nacque a Thiene, in provincia di Vicenza, il 13 febbr. 1895 da Antonio e da Maria Ciscato, in una famiglia di industriali. Dopo aver intrapreso gli studi classici al [...] . Inviato al fronte, nell'82ª squadriglia di stanza a San Pietro in Gu, si distinse nei combattimenti e riportò una medaglia d' M 52, dovette abbandonare fin dal primo giro.
A oltre sette anni dal raid Roma-Tokio il F. ambiva realizzare una nuova ...
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COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] tre casi, come quelli delle colonie nell'isola di San Pietro o in Montresta i risultati erano stati positivi, spesso tali con la nomina a gran maestro della Casa reale, il 27 sett. 1763. Pochi mesi dopo ottenne il cavalierato dell'Ordine supremo ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] del duca, si unirono per ostacolare l'accentramento del potere a discapito delle signorie locali, si giunse alla congiura del 10 sett. 1547 nella quale il L., insieme con gli Anguissola, i Pallavicino e i Gonfalonieri, esercitò un ruolo di spicco.
Il ...
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Modena
Francesca Roversi Monaco
Modena rappresentò, assieme a Cremona e Parma, uno dei capisaldi dello schieramento imperiale, elemento fondamentale dello scacchiere ghibellino nell'Italia centrosettentrionale [...] bolognesi Castelfranco. Nel 1228 venne stabilita una tregua di sette anni, ma nel 1237, nel corso della battaglia Morano, a cura di L. Vischi-T. Sandonnini-O. Raselli, Modena 1888.
Pietro Cantinelli, Chronicon(aa. 1228-1306), in R.I.S.2, XXVIII, 2, ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...