ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] , ove fu consacrato vescovo in S. Carlo il 18 luglio.
Il 22 sett. 1842 l'A. fu trasferito da Montefeltro a Ferentino; il 15 luglio esercizi spirituali del clero, promosse l'opera dell'Obolo di S. Pietro. Il 14 genn. 1860 invitò i fedeli a un triduo di ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] nominato priore del convento del S. Rosario di Napoli e il 18 sett. 1577 di quello di S. Brigida a Posillipo, dove svolse un' movimento di ribellione, contrassegnato da violenze verificatesi a S. Pietro Martire, dove il M. fu inviato nel 1586 come ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] al Quirinale. In occasione del giubileo del 1600 lo lasciò per sette mesi, durante i quali svolse l'ufficio di penitenziere straordinario per i pellegrini croati in S. Pietro. Fu questa l'attività prevalente del K. anche all'interno della Compagnia ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] da Giuseppe, su incarico del faraone, nel corso dei sette anni di carestia in Egitto. Dall'altro lasciava poi intendere (secoli VI-VIII), Spoleto 1997, p. 159 n. 1; Ch. Pietri, Clercs et serviteurs laïcs de l'Église romaine au temps de Grégoire le ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] XII; e infine un commentario sulle Sentenze di Pietro Lombardo.
Allo stato attuale solo il De it. Milano 1836, pp. 455 s.; M. Muzi, Della storia di Teramo dialoghi sette, Teramo 1893, pp. 101 s.; C. Salutati, Epistolario, Roma 1896, vol. III ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] esempio la sua esposizione dell'Apocalisse secondo le sette visioni è indipendente dalla tradizione (Aimone di Auxerre ), pp. 207 s.; V. Fenicchia, Intorno agli atti di s. Pietro da Salerno,vescovo di Anagni nel sec. XI,contenuti nel cod. Chigiano C ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] dicembre 1261 Urbano IV decise di creare sette nuovi porporati per rimpolpare un collegio cardinalizio ridotto nella sua familia sia il protonotario della Cancelleria reale boema, Pietro, arcidiacono di Horsov, sia un canonico di Breslavia, il ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] le sfide, il G. puntò ancora sulla stampa e nei primi sette mesi del 1863 pubblicò a Firenze il bisettimanale La Speranza d' in Italia (1865), pubblicò La favola del viaggio di s. Pietro a Roma (ibid. 1868) in cui negava, attraverso un puntiglioso ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] e al S. Collegio in occasione della festa della cattedra di S. Pietro, che fu pubblicata (De Romana s. Petri cathedra. Oratio habita in lett. A, cc. 3-5r, 26 nov. 1792; IV, p. 129, 26 sett. 1777; Ragioni diverse, I, parte II, cc. 252, 285; cod. 296: ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] dell'Ordine cistercense, quanto piuttosto un sistema di sette priorati e di tre abati.
Il sorgere delle "Benedictina", 4, 1950, pp. 241-268.
P. Bianchi, La badia di San Pietro presso Camaiore, ibid., pp. 269-283.
F. Russo, Gioacchino da Fiore e le ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...