ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] riceve la piena cittadinanza aquilana, essendo aggregato al quartiere di S. Pietro e al castello di Civitareale. Gli è così aperta la strada 1545 sostiene, da solo o con altri, non meno di sette missioni, a Napoli, a Roma, in Germania, che ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] con 2.000 uomini sotto le mura di Pisa (sette-otto chilometri dal confine, anche attraverso centri abitati) senza 1534, si trasferì in Fiandra nel 1548 con il cugino Tommaso di Pietro Burlamacchi, con cui collaborò fino al 1553. Dal 1553 al 1560 ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] anni iniziò a frequentare la scuola elementare di Antognano, a sette venne iscritto al convitto Maria Luigia di Parma, dove già seguente prese in affitto una casa al n. 9 di via Pietro Giordani a Parma e, frequentando la Biblioteca Palatina, aiutò la ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] austriaco a Velletri: Carlo III di Borbone visita la Basilica di San Pietro e Carlo III rende visita a Benedetto XIV al Coffee-House del opere. Alla stessa occasione si legano i suoi sette disegni per le incisioni di Claude Gallimard nel volumetto ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] primi del '41, trattenendovisi fino alla metà del 1543 (il 27 sett. 1543 è di nuovo ricordato in documenti bolognesi). Il B. nel 1767; ricorderemo inoltre, le edizioni russe fatte fare da Pietro il Grande (due volte nel 1708) e imposte in quelle ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] , più assai che l'alleanza stipulata da Firenze il 29 sett. 1396 con il re di Francia ai danni del Visconti, Consilia del famosissimo Marsilio Santasofia e il libro de li dicti di Pietro da Pernumia, il medico che curò Francesco il Vecchio durante la ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] di Giovambattista Grimani, vedova di Fantino Diedo di Pietro, con tutta probabilità lo stesso che, nel 1550 Soranzo, Bibl. venez., Venezia 1885, n. 3519; L. Carrer, Anello di sette gemme…, Venezia 1838, p. 637; R. Bobba, Di alcuni commentatori it. di ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] avrebbe spiegato al monarca inglese il significato del drago a sette teste dell'Apocalisse, preconizzando a un tempo l'avvento dell'agire della Trinità nel temporale in aperta polemica con Pietro Lombardo, da G. accusato di essersi fatto sostenitore ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] la compagnia di corazze oltramontane" dell'"absente" Pietro Voghi (altrove il cognome è Vaglei e A. Fiorena Botta [R. Fioretti], La villa... di C., in Messaggeroveneto, 18 sett. 1959; G. Marchetti, Il Friuli..., Udine 1959, pp. 318-330 passim, 378 ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] stato ipotizzato, fosse allievo di Taddeo Alderotti e che studiasse a Padova presso Pietro d'Abano.
Nulla è noto sulla vita di G. fino al 1322 perfetto il parto dopo sette mesi, e dunque legittimo il figlio nato dopo almeno sette mesi dal matrimonio. ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...