Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] di un contemporaneo, riportata nei Giornali del governo di don Pietro Giron Duca d’Ossuna (1616-1620), individuata da Luigi De a differenza dei più schematici fra gli autori classici del Sette-Ottocento, coglie – quasi intuitivamente, potremmo dire – ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] nello stesso anno altre due edizioni a Lione). Altri sette libri, come i primi dedicati a Otto Truchsess von 208; XI (1873), pp. 84-92; V. Cian, Lettere inedite di A. A. a Pietro Bembo. L'A. e Paolo Giovio, in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), pp. ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dei dieci. Insediatosi a Milano - dopo la vittoria di Marignano del 13-14 sett. 1515 - il re di Francia Francesco I, il G. è dell' pressione di Alvise Pisani, al G. almeno il voto di Pietro Cappello, che è dei 41. Banchiere, faccendiere Pisani, in ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] peso nel Sacro Collegio. In effetti, fu scelto insieme con altri sette cardinali (20 aprile 1517) per valutare le possibilità di un’ giubilo dei romani non soltanto perché tornava sul trono di Pietro un romano dopo oltre un secolo, ma perché nei ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] la rivale, nei primi mesi del 1351 Venezia si alleò con Pietro IV re d'Aragona e con Giovanni Cantacuzeno, che aveva , la sorella Agnese, i figli, la nipote Bertuccia.
Morì il 7 sett. 1354. Il suo corpo fu sepolto nella cappella del battistero di S ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] per conto di Paolo Brazzolo, un mecenate di Padova, e di sette Odi di Pindaro, entrambe edite (s. l.) nel 1754. Nello XXXIV), un'opera di erudizione sulle vite dei papi, da s. Pietro a Pasquale I.
Infine bisogna citare il suo Canzoniere (ibid., XXXII ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] e il Cristo benedicente (Vaglia, chiesa di S. Pietro), documentata al 1628 ed eseguita in collaborazione con Domenico Pugliani chiese extracittadine non secondarie, come la Madonna dona l'abito ai sette santi (Antella, pieve di S. Maria: 1660), l' ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] al pensiero di s. Filippo, indusse il papa a concederla, il 17 sett. 1595 .
Il Neri era morto il 26 maggio: ed il B. si favorevole alla Spagna si mostrasse irriducibile e il card. Pietro Aldobrandini si adoperasse in segreto contro di lui. Ma ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] all'italiana (Fantuzzi, 1786, p. 222, riporta l'epitalamio latino di Pietro Mamerano con le lodi al cocchio del D.; Ronchini, 1864, pp. copie (la rarità era stata, secondo i sostenitori sette-ottocenteschi del D., prodotta ad arte dagli oltramontani ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] avviato agli studi classici sotto la guida dell'abate Pietro Mazzuchelli, custode e poi prefetto della Biblioteca Ambrosiana, e negli Arconati dalla anuústia concessa dall'Austria agli esuli (6 sett. 1838), la quale poneva il poeta ed i suoi amici in ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...