GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] Ripartito per Torino, il G. dovette tornare a Roma entro il 20 sett. 1738, data di una lettera di Giovanni Battista Orengo, agente del re secolo, in particolare per artisti come Domenico Modo, Diano e Pietro Bardellino.
Il G. morì a Napoli il 18 apr. ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] busto del pontefice (tra il 1960 e il 1963 ne produsse sette, di cui quattro da lui distrutti, gli altri tre conservati presso concilio ecumenico Vaticano II per il pavimento del portico di S. Pietro e, dopo la morte del papa, la maschera e il calco ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] del G., il primo per un apparato funebre e altri sette relativi alla festa di s. Gennaro (conservati presso la Società dai due portali tuscanici in marmo bianco.
La bicromia tra pietra delle membrature e fondali di cotto si addolcisce, rispetto a ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] quattro repliche variate del dipinto.
A Parigi furono presentate sette tele dell'I., scelte dallo stesso autore e tutte l'I. ricevette la commissione per La posa della prima pietra della galleria Vittorio Emanuele da parte della compagnia inglese che ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] che i due fossero in qualche modo imparentati. Il 30 sett. 1667 il F. ricevette 4,50 scudi per diversi ibid., pp. 171-213; R. Carloni, in Le statue berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di V. Martinelli, Roma 1987, pp. 277-279; M.T. De Lotto, ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] , frequentò con Francesco Hayez lo studio del pittore Pietro Tantini e la celebre galleria Farsetti, dove nel . Tenca, Ilpittore G. D. a Milano, in L'Eco, n. 116, 28 sett. 1831; D. Sacchi, Visita agli studi di Lipparini e D., in Varietà letter., ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] che lasciò su di lui una profonda traccia.
Dal 25 sett. 1769 al 20 genn. 1774 ricevette pagamenti per la decorazione eseguì i restauri dell'"arme" dei Borghese sulla facciata di S. Pietro e di quelle dei Chigi, con i relativi triregni, poste sopra il ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] gruppi di figure, inventando e incidendo il frontespizio de I Sette colli di Roma antica e moderna del 1829. Su questo di Ettore, derivato dall’iconografia sei e settecentesca di Pietro Testa e Gavin Hamilton.
Sostrato della varietà e vivacità ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] . La fama del C. si estese. In una lettera del 22 sett. 1735 il Trevisani lo raccomandò calorosamente a Iuvara, che era alla ricerca commissionò al C. i chiaroscuri imitanti le statue di S. Pietro e S. Paolo che nell'agosto del 1763 (Walpole) furono ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] Ericani, 1996, p. 342).
Nel testamento del 1° sett. 1486, Bartolomeo si definisce assai vecchio e dispone di San Bonifacio, nel coro della badia di S. Pietro, un polittico in pietra tenera con S. Pietro in cattedra tra s. Paolo, s. Benedetto col ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...