TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] esistevano ca. quindici ospizi, per poveri e per malati, e sette lebbrosari.I magistrati municipali di T., tra il 1190 e il 1319 di Saint-Sernin nell'uso alternato del mattone e della pietra per le aperture e i contrafforti, ma anche nella ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] . 343-350; C. Spaziani, La chiesa e l'abbazia di S. Pietro a Gubbio, Gubbio 1966; J. White, Art and Architecture in Italy: e dell'urbanistica di Gubbio, Roma 1988; M.P. Sette, Un episodio eugubino e le mutevoli convinzioni sul restauro dei monumenti ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] databile al 12° secolo. La fama del cantaro romano di S. Pietro fu tale che il simbolo della pigna venne spesso scelto nel Medioevo cinquanta rilievi: da N a S la Filosofia, le sette Arti liberali, i dodici Mesi, animali favolosi, personaggi storici ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] partire dalla fine del sec. 6° a Roma nell'antica basilica di S. Pietro e, successivamente, nei Ss. Quattro Coronati, in S. Marco, in S. inserite; per lo più esse erano cinque o sette, ma ne vennero inserite addirittura diciassette a Tolosa. ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] fondatori rispettivamente delle abbazie dedicate a s. Vincenzo e ai ss. Pietro e Paolo (od. Notre-Dame de la Couture), che ebbero volte ogivali molto bombate; il falso triforio presenta sette arcate a pieno centro a somiglianza delle cattedrali di ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] di essa s'innestano le tre absidi, poggianti su zoccolo di pietra e scandite da archi ciechi; l'abside mediana ha un coronamento profondi.L'interno è a tre navate scandite da sette pilastri polistili, con semicolonne terminanti in capitelli cubici, ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] del 1706 - è oggi la vasta cripta triabsidata, suddivisa in sette navatelle di tre campate, che accoglie nel suo saldo e unitario eremi del vicino monte Morrone si svolse la vicenda di Pietro Angeleri di Isernia (1215-1296), poi papa Celestino V; ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] Cosimo II, scriveva all'ambasciatore del granduca a Roma Pietro Guicciardini di aver sentito del D. che era . 7805 è contenuta una sua ponderosa opera intitolata Tituli memoriales, in sette libri, con dedica datata 1624 al Senato di Bologna, che è ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] uccisione di Francesco de Guevara (bolla di Sisto V del 20 sett. 1586).
A Roma il B. studiò filosofia e lettere al ventuno della Vallicelliana, di quattro dell'Archivio capitolare di S. Pietro e di due del Lateranense: due manoscritti sono, invece, di ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] altri episodi di cattiva conduzione del suo ufficio, come l'aver male controllato l'amministrazione finanziaria - furono infatti scoperte sette fatture false - e il non aver voluto comperare per il Museo di Napoli, quando nel 1896 gli fu offerta ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...