NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] su Cristo morto, gruppo scultoreo di terracotta composto da sette statue (Cristo morto attorniato da Nicodemo, Salomè, la Madonna (1472-73) e nella cappella Garganelli nella chiesa di S. Pietro a Bologna (1477-90).
Tra 1463 e 1469, Niccolò tenne ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] e il decimosettimo, ibid., XXIII [1920], 1-2; Pietro Testa, incisore e pittore, ibid., XXIV [1921], s. e i seguenti articoli, pubblicati in Settimo Giorno: L'occhio di Manet (21 sett. 1957); Il "metodo" di Seurat (6 marzo 1958); Il coraggio di B. ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Foligno 1884, pp. 63 s.; Marcellino da Civezza, Una lettera difrate Pietro da Modena ad Alessandro Sforza signore di Pesaro, in Miscell. franc., IV , p. 89; U. Nicolini, Motivi per una cronaca di sette secoli, ibid., p. XLVI; M. G. Muzzarelli, Un ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] consta che il nuovo pontefice, Gregorio X, eletto a Viterbo il 1º sett. 1271 e consacrato a Roma il 27 marzo dell'anno successivo, abbia IV, designò il penitenziere minore della basilica di S. Pietro in Roma. Ma l'opera sua di maggiore rilievo fu ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , 4 = II, p. 344 Racioppi) che i lavori di S. Pietro nel 1504-1505 non proseguissero per gli indugi dei Bramante, sembra dovuta a Innocenzo VIII (luglio 1492). L'Antiquari gli scrisse in data 3 sett. 1505 alludendo a un suo "secessus", in cui il C. ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] . 1831), Gli esiliati in Siberia di G. Donizetti (Elisabetta, 4 sett. 1831) e le prime assolute di Chiara di Rosemberg di L. Ricci anni al tenore Giacomo Guglielmi, figlio del compositore Pietro Carlo. Continuò poi a studiare a Bologna con Giacomelli ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] fu quindi costretto a rivolgersi a Pio V, ottenendo un breve (30 sett. 1568) che gli concedeva, in quanto delegato della S. Sede, del sovrano spagnolo e, ora che sulla cattedra di Pietro sedeva un papa favorevole agli Spagnoli, questi rinnovavano le ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] e Balìa (massima corte criminale dello stato vecchio), per sette volte nei Nove conservatori, l’istituzione che si occupava del Fu sua l’idea, poi accolta e trasformata in legge da Pietro Leopoldo nel 1769, di trasformare l’asilo in una causa di ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] 169 e 170).
La stesura dell'opera lo impegnò molto più di quanto credesse. A complicare le cose giunse il 13 sett. 1755 la nomina a ministro della Repubblica a Londra. I Serenissimi non volevano lasciarlo partire prima che avesse ultimato lo scritto ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] super comuni dividundo", sette volte consultore degli officiali del catasto e sette dei conservatori della Frollieri, cc. 53v-54r; cod. 1344, c. 80r; Ibid., Archivio di S. Pietro, pp. 203: E. Agostini, Famiglie perugine, cc. 130-236v; ms. 220: Id ...
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giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...