PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] dipendenze di Jacopo della Quercia, in occasione di lavori su sette blocchi di marmo destinati a statue per la loggia di S erigere un portico davanti alla facciata della cattedrale di S. Pietro a Bologna, andato distrutto nel Settecento (ibid., p. 44 ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] suoi giri di lavoro a Roma e a Napoli. Il 19 sett. 1640 il B. aveva sposato Maria Teresa Cagier (Cagieri, Cascieri Monte Porzio Catone; Iss. Giacinto e Rocco, per la chiesa di S. Pietro a Poli, ecc.).
Entro il 1666 aveva eseguito la tela per l'altare ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] uomo, incentrato intorno alla onesta e simpatica figura di Pietro Barra, un giovane forte, dotato di buon senso le statue, Milano 1929, pp. 75-90; U. Marescalchi, in Italia letteraria, 6 sett. 1931; P. Bonatelli, V. B. e A. Fogazzaro, Fidenza. 1936; G ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] essersi fatto signore d'Arezzo, proseguiva per il Senese e l'11 settembre entrava in Roma, dove faceva una sosta di sette mesi. Pare che A. divenisse uomo di fiducia del pretendente angioino-ungherese e particolarmente ascoltato; e accanto a Carlo di ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] figlia unica di Pietro Zeno, signore di Andro. Da questo matrimonio ebbe cinque figlie e quattro figli (Marco, Pietro, Giovanni e Francesco), la seconda parte è infatti basata sulla dottrina dei sette peccati capitali, fatto non comune in un poeta ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Venezia con il Beethoven (Napoli, Conservatorio di S. Pietro a Majella), un'opera che ha rinnovato la tipologia 23; L. Chirtani, Esposizione nazionale di Torino. La scultura, ibid., 12 sett. 1880, p. 171; F. Filippi, Le belle arti a Torino. Lettere ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] . In un volume scritto a propria difesa (Contro Pietro Sbarbaro Querele, Roma 1884), Pierantoni lanciò per primo l richiesta formulata in primo grado dall’accusa, aveva elevato a sette anni. Nel 1889 fu nuovamente eletto deputato nel collegio di ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] dolente, già destinato al Monumento Stuart in S. Pietro a Roma (poi reimpiegato nel Monumento ad Antonio Canova Mariani, Servi, scolari e buoni padroni: musicisti e committenti a Crema fra Sette e Ottocento, in Insula Fulcheria, XLI (2011), pp. 54-77; ...
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SEGNERI, Paolo
Marco Leone
– Primogenito di diciotto figli, nacque a Nettuno (Roma) il 21 marzo 1624, da Francesco, discendente da una famiglia aristocratica di Firenze, e da Vittoria Bianchi, originaria [...] Lettera di risposta al vescovo filomolinista di Jesi, Pietro Matteo Petrucci (Venezia 1681), le Lettere di risposta nuda, di fede semplice, o pur di quiete (Venezia 1682); I Sette principi, su cui si fonda la nuova orazione di quiete (Venezia 1682). ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] F. si legò a Claudio Tolomei, a Perugia conobbe Pietro Aretino ; Animato dalle speranze di un affermazione al di fuori ma Venezia] 1763-66). Dalla edizione Fantini derivano le edizioni successive sette e ottocentesche (da segnalare Le opere di m. A. F ...
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giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...