ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] ecclesiastica. Può forse essere identificato con un diacono omonimo che sottoscrisse gli atti del sinodo cui ne viene festeggiata la memoria) del 752. Fu sepolto in S. Pietro "in porticu pontificum". Fonti e Bibl.: Le Liber pontificalis, a cura di ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] Girardo. L'anno seguente fu elevato alla dignità di cardinale diacono di S. Nicola in Carcere da Innocenzo II e nel cardinali: la parte che disponeva dell'appoggio del Capitolo di S. Pietro, del clero, dei senatori e del popolo di Roma. Dunque le ...
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Benedetto VII
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, Bonifacio [...] (ibid., nr. 3810; è da riferire a Benedetto VIII quella per S. Pietro di Perugia: ibid., nr. 3792; cfr. Italia pontificia, IV, a cura del pontificato, il merito di aver respinto l'infame diacono Francone - "qui invasit sedis apostolicae" (v. 4 ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] anche della morte di Timoteo Eluro (avvenuta in realtà prima del rivolgimento politico), del fallimento del tentativo di Pietro Mongo (diacono alessandrino, seguace di Timoteo Eluro, che era stato con lui esiliato nel 470 ed era tornato al suo ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] si appoggiò soprattutto ad Umberto di Silvacandida e al cardinale diacono Ildebrando, che conosceva da tempo. Quest'ultimo, nominato datario . Nel 1057 V. costrinse alle dimissioni l'abate Pietro di Montecassino, il quale era stato eletto senza il ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] suddiacono; il 31 luglio 1034 è indicato come diacono. Importante passaggio nella sua carriera fu l'essere nominato a Roma nel maggio 1063, occupando Castel S. Angelo e S. Pietro.
Tuttavia, la sua conquista non risultò stabile: da una parte, infatti ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] di tutto il clero milanese. Nello stesso anno G. consacrò Pietro vescovo di Ravenna e gli concesse il pallio, segno della ad a. 578). Sulla scia di Beda si colloca Paolo Diacono che sembra attingere però anche ad altre fonti. Lo storico ravvisa ...
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Bonifacio II
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV che era caduto gravemente ammalato.
Non era uso nuovo. [...] "constitutum" munito della sua sottoscrizione, con cui designava il diacono Vigilio come futuro pontefice; e, con gesto significativo, bruciò lo stesso "constitutum" davanti alla confessione di S. Pietro alla presenza di tutto il clero e del Senato ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] parte del "patriarchium"; fu nominato prima suddiacono e poi diacono e infine Marino I, che secondo il biografo del Liber Germania di venire "a Roma per visitare il santuario di S. Pietro e riprendere il Regno d'Italia di cui i cattivi cristiani si ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] al cadavere (v. Formoso). Il corpo mummificato di Formoso fu tratto dalla sua tomba in S. Pietro e posto su un seggio; a lato era un diacono, incaricato di rispondere alle accuse. Nessuna fonte dice dove si sia tenuta l'assemblea, durata tre giorni ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...