GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] Parma, nel maggio 945, in cui si fa menzione di un Giovanni diacono e prevosto della cattedrale di Parma (cfr. G. Drei, Le carte beneficiario, nel 996, del nuovo monastero modenese di S. Pietro; e ancora, di un monaco Restaldo, testimone diretto all' ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] Sundipert che appoggiarono l’iniziativa, e un nipote di nome Pietro il quale stese il documento e definì lo zio Pertuald tra le fila del clero è tarda; era ancora un diacono quando nel 750 intervenne come testimone in una charta repromissionis rogata ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] le altre concessioni territoriali veniva riconosciuto al successore di Pietro il possesso di Ravenna, dell'Esarcato e della Pentapoli sarebbe stato proprio L. a inviare un messo, il diacono Martino, per indicare all'esercito di Carlomagno la strada ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] molto rapidamente alla ordinazione sacerdotale: suddiacono il 22 dic. 1759, diacono il 13 genn. 1760, prete il 27 genn. 1760, Carandini, Albani, Antonelli, Gerdil, Roverella, Braschi, Di Pietro ed altri a far parte della congregazione speciale per il ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] fruttuosi per Pepoli (che dal 6 febbraio 1592 fu cardinale diacono di S. Eustachio). La sua condotta di vita appariva che in gennaio aveva optato per il titolo di S. Pietro in Montorio) la situazione precipitò: la Camera apostolica prese possesso ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] leggere il Nuovo saggio sull'origine delle idee di A. Rosmini e colpito da quelle teorie si dedicò al loro studio. Diacono il 23 dic. 1837., fu ordinato sacerdote il 31 marzo 1838.
Per cultura, erudizione nelle materie ecclesiastiche, rigore logico e ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] e Teofilo. Il C. fu avviato alla carriera ecclesiastica: ancora diacono, divenne nel 1717 canonico della cattedrale di Brescia e il e regolari, immunità ecclesiastica, fabbrica di S. Pietro e visita apostolica; nel 1767 fu nominato prefetto delle ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] dovette soddisfare la richiesta (giugno 595) di consacrare a s. Pietro e a s. Michele Arcangelo il monastero costruito, nella casa anno, autorizzandolo a procedere al trasferimento del diacono Graziano dalla Chiesa venafrana a quella napoletana, il ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] scaturì l'elezione di Pasquale Santucci da Pizzoli e di Pietro Paolo Tofani da Torre a collettori dell'elemosina per la (dove il D. dipende principalmente da Martino Polono, Orosio, Paolo Diacono e, per i dati più recenti, da Buccio, Nicola da Borbona ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] - da cui lo distingue nei documenti l'aggettivo senior - morì diacono nello stesso anno in cui questi nacque, dopo cinque anni di lo Studio fiorentino, alla presenza del vescovo di Firenze Pietro Corsini e di sei maestri in teologia, i francescani ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...