Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] e Carlo I d'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinale diacono di S. Nicola in Carcere (12 aprile 1281), autorizzandolo modo, di partecipare anche a lui il suo avvento al trono di Pietro, ma Adolfo non gli inviò la tradizionale ambasceria di omaggio, onde ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] 525 0 526), e altri tre (non il IV) a un diacono Giovanni non ancora sicuramente identificato (in cui spesso i commentatori medievali fenomeno sonoro e le onde di uno stagno colpito da una pietra (cap. 14), alla storia dell'evoluzione della lira dall ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] e di sprofondare chi la rifiuta. È per questo che a san Pietro viene detto: 'A te darò le chiavi del regno dei cieli, , dal presbitero Renato (che morì durante il viaggio) e dal diacono Ilaro, il futuro successore di Leone. La legazione partì da Roma ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] dei Camaldolesi don Benedetto Calati e nell’ottobre 1962 a San Pietro di Sorres (Sassari). Ne derivarono in seguito due volumi che famiglia della Resurrezione (Cesena), sorta per iniziativa del diacono Orfeo Suzzi. Alcuni anni dopo, nel 1981, si ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] molto diffusa nel folclore germanico: ancora nel sec. 8° Paolo Diacono racconta dell'a. di un re malvagio che esce dalla sua Lo stesso dicasi per gli affreschi della chiesa dedicata ai ss. Pietro e Paolo a Chaldon (Surrey, 1200 ca.), dove la pesatura ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] giugno 1405 fu nominato da Innocenzo VII cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro. Come la 2, a cura di F. Isoldi, 1912, p. 85.
Il Diario romano di Antonio di Pietro dello Schiavo dal 19 ottobre 1404 al 25 settembre 1417, ibid., XXIV, 5, a cura di ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] quale la pavese S. Maria in Pertica - dall'usanza, descritta da Paolo Diacono (Hist. Lang., V, 34; MGH. SS rer. Lang., 1878, sec. 12° e il 14°, in genere formate da colonne cave di pietra, tonde o quadrate, su di una base scalare e con un faro sulla ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] anche il cardinale Raniero Capocci. Morto il 10 marzo 1221 Pietro Cattani, a lui era subentrato nel governo dell'Ordine nel corso della celebrazione liturgica, egli, nella propria veste di diacono, cantò il brano del Vangelo del giorno - secondo la ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] rituale dopo le oblate.Ufficio consueto del diacono - almeno in origine e in rapporto al Silvestro (314-335) - ricordato come donatore alla basilica dei Ss. Pietro, Paolo e Giovanni fatta erigere da Costantino presso Ostia di una "pelvem ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] finanze papali gli valse la nomina a cardinale diacono del titolo di S. Lucia in Orthea da Stauferzeit, Tübingen 1995, pp. 58-64.
A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L'universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, pp. ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...