VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] nuove fonti - come le storie di Giovanni Villani e di Paolo Diacono -, spesso favorita dagli spogli di Vincenzio Borghini (m. nel Buoninsegna, Simone Martini; i Romani, come Baglione (1642), Pietro Cavallini; i Veneti, come Ridolfi (1648), persino i ...
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TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] a Città di Castello su invito del vescovo tifernate Pietro (Vita sancti Floridi, cap. XXV) e il 13 III, n. 102; P. Licciardello, La Vita sancti Floridi di Arnolfo diacono (BHL 3062), in Bollettino della Deputazione di storia patria per l’Umbria ...
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SANT'ANGELO IN FORMIS
SANT’ANGELO IN FORMIS Basilica benedettina situata nell’od. borgo omonimo (prov. Caserta), in posizione eminente su un terrazzamento alle falde del monte Tifata, tra Capua e Santa [...] di S. Benedetto la chiesa del monte Tifata, da lui data in beneficio a un suo diacono, ma già ceduta ai monaci di Montecassino dal precedente vescovo capuano, Pietro I (925-938), allo scopo di installarvi un monastero. Dopo circa cento anni, nel 1065 ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] sebbene fosse già vescovo, svolse ancora le funzioni di diacono greco nella corte pontiflcia. In questi stessi anni ritornava forma di epistola in greco, è la dedica del F. a Pietro de' Medici. Il Manuzio ci fa sapere che nella compilazione dell' ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] maggio e il 13 agosto, allorché era succeduto al cardinale Pietro da Piperno nell’ufficio di vicecancelliere di Santa Romana Chiesa Il conclave durò quasi undici mesi, ma il cardinale diacono di S. Eustachio, che apparteneva alla fazione capeggiata da ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] opera di Urbano IV, il C. venne infatti creato cardinale diacono di S. Eustachio, come ricordano numerosi documenti coevi. Nella si trovavano attorno a lui persone di provenienza subalpina come Pietro di San Sebastiano e "Maczia", canonico di S. ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] da I. vi sono scrittori classici (Livio, Giuseppe Flavio, Orosio, Girolamo) e medievali (Giordane, Paolo Diacono, Eginardo, Pietro Comestore, Vincenzo di Beauvais, Iacopo da Varazze, Riccobaldo da Ferrara, Martino di Troppau, Sicardo da Cremona ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] parrocchia di Sant’Angelo, per la posa della prima pietra della chiesa dei «fratres heremitani ordinis Sancti Augustini», dedicata 1299) al numero dei chierici beneficiati: due preti, un diacono, un suddiacono e due chierici, oltre al pievano.
Ma ...
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MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] Mei e il senese Lattanzio Ragnoni, rispettivamente un diacono e il ministro della Chiesa italiana di Ginevra. , pp. 108, 111, 113, 120 s., 218; I processi inquisitoriali di Pietro Carnesecchi (1557-1567). Edizione critica, a cura di M. Firpo - D. ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] maniera decisa.
Due furono i candidati alla successione: il diacono Simmaco, sardo d'origine, assai vicino ai circoli più alle mura della città e fu costretto a rinchiudersi in S. Pietro. F. si servì dell'episodio della fuga di Simmaco per indurre ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...