Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Ambrosiana, 3 (2009), pp. 39-68.
107 Ch. Pietri, La politique de Constance II. Un premier ‘césaropapisme’ ou in Ricerche di storiografia latina tardoantica, II, Dall’ Historia Augusta a Paolo Diacono, Roma 2011, pp. 109-134, in partic. 117 seg. (sui ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] possesso e il prestigio di una fondazione. Gli scritti legati al nome di Giovanni Diacono Romano e di Pietro Mallio sulla chiese di S. Giovanni in Laterano e di S. Pietro devono la loro origine alla concorrenza tra la cattedrale di Roma e la chiesa ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] 1900-1911, pp. 374-410. Cf. Oddone Zenatti, Il poemetto di Pietro de' Natali sulla pace di Venezia tra Alessandro III e Federico Barbarossa, 32/5, 1982, pp. 273-279.
93. Giovanni Diacono, Cronaca veneziana, in Cronache veneziane antichissime, a cura ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] per un grande olivo sorgente sulla piazza di S. Pietro o perché il castello era piccolo e quindi pagos (Fonti per la storia d'Italia, 9) -ivi pp. 59-187: La cronaca veneziana del Diacono Giovanni.
17. Ibid., p. 63, 12.
18. Ibid., p. 64, 12.
19. ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] rimasto fedele a Liberio contro Felice, e un altro diacono, Damaso, di cui si diceva che avesse abbandonato Liberio (1124-1130). Poco tempo dopo il 1431 il Liber pontificalis di Pietro Guglielmo fu continuato fino a Martino V, morto in quell'anno, ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] e relative note.
38. La cronaca veneziana del diacono Giovanni, in Cronache veneziane antichissime, a cura di doc. 279 (3 mag. 1231), pp. 293-294.
198. Cf. Pietro Sella, Glossario latino italiano. Stato della Chiesa, Veneto, Abruzzi, Città del ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] (103).
Si può dire che ogni mattone e ogni pietra ricuperata da Elia per questa basilica svelino un po' della fede dal prete Cromazio, dall'arcidiacono Giovino e specialmente dal diacono Eusebio. Verso il 370 vi giunse anche Girolamo che stette ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] colombe; in due casi M. è raffigurata stante, tra gli apostoli Pietro e Paolo, identificati dai nomi. Più tardi a Roma, nel Fino a quest'epoca gli omeliari, come quello di Paolo Diacono, citavano per queste feste letture tratte dai Padri della Chiesa ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] preposto, come si è visto, allo scorcio del II secolo l'omonimo diacono, un terreno di superficie di 75 × 30 m (250 × 100 piedi offerto da Pammachio a cento poveri nell'atrio di S. Pietro a Roma per commemorare la memoria della moglie. Il defunto ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] corpora - quelli formati "uno spiritu" come l'uomo, la trave, la pietra, quelli che derivano dall'unione di più elementi, come l'edificio, la romana. Così nella Vita Gregorii Magni Giovanni Diacono ricorda che "clerus, senatus populusque Romanus" ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...