TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] entrambi furono promossi ed egli ebbe il titolo di cardinale diacono di S. Cesareo in Palatio.
Nello Stato di Milano Simpliciano, dedicò a Ercole un’estesa Historia Triultia; Giovanni Pietro de’ Crescenzi Romani concludeva il suo Anfiteatro romano ( ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] nei sotterranei dell'anfiteatro romano di M. edificandovi un oratorio con un altare consacrato a s. Pietro. Lo storico longobardo Paolo Diacono identifica il primitivo santuario costruito da Clemente con la chiesa di Saint-Pierre-aux-Arènes, della ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] quoque Bardonis Alpe monasterium quod Bercetum dicitur aedificavit" (Paolo Diacono, Hist. Lang., VI, 58). Di questo edificio quello di S. Francesco del Prato (1227) e quello di S. Pietro Martire (1244), che rimasero in attività per tutto il secolo; i ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] ’altro, a ventiquattro anni l’età minima per l’ordinazione a diacono e a trenta anni per l’ordinazione sacerdotale) il papa tentò del pontificato di Urbano II fu il Concilio a Roma (S. Pietro, 24 aprile 1099), nel quale fu messo a fuoco ancora una ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] il tradizionale riferimento al periodo in cui Iacopo Stefaneschi fu cardinale diacono della basilica, quindi post 1296, è stato arretrato al 1288, quando assunse la diaconia il cardinale Pietro Peregrosso, che la resse fino al 1296 e il cui nome ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] pontificia ed alcuni esponenti del clero: l'abate e presbitero Sergio, il diacono Saiulo, che ricopriva la carica di "vicedominus", l'"ordinator" Sergio e l'"arcarius" Pietro, tutti in fama di essere i capi dell'opposizione interna. Il drastico ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] l'esomide di pelo nella volta del cubicolo 54 della catacomba dei Ss. Pietro e Marcellino (metà sec. 3°; ivi), mentre i sacerdoti nel b. in un grande fonte quadrato, consacrato dal crisma che un diacono, sulla sinistra, tiene tra le mani, o nel già ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] avvenire le promozioni agli, ordini sacri - prima suddiacono, e diacono "forensis" poi, dal vescovo di Palestrina. Lo stesso giorno il vescovo di Ostia, Giorgio, ed i presbiteri Marino e Pietro, che lo stesso Pipino aveva accolto presso di sé, quando ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] autori di epoca più tarda, come il Venerabile Beda e Paolo Diacono, non offrono nei loro scritti niente di nuovo rispetto a ciò piuttosto ardita di E. Schwartz); che ebbe come maestro un Pietro vescovo di una sede a noi ignota ma forse da identificare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] in feudo dai Dal Verme prima a Chiara Sforza, vedova di Pietro Dal Verme (1488), e poi a Gaspare Sanseverino (1495): secondo secondo la disponibilità delle cronache: quanto desunto da Paolo Diacono sostiene l’interesse per l’epoca longobarda, in cui ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...