LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] della famosa scuola polifonica siciliana fondata da PietroVinci.
Primo della famiglia a occuparsi della costruzione di organi fu Antonio, citato in un documento del 1555 in cui si impegna a prestare servizio per tre mesi presso l'importante organaro ...
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IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] lo studio della musica nella città natale, avendo come maestro, tra il 1582 e il 1584, PietroVinci. L'I. curò la pubblicazione postuma delle ultime opere del Vinci (deceduto nel 1584) a partire dal 1588: è in questo anno che diede alle stampe il ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] Fiamma (1570), i cui sonetti ebbero una diffusa fortuna musicale (tra i madrigalisti che vi attinsero fin dal 1571 figurano PietroVinci, Stefano Felis, Orlando di Lasso). Della raccolta di Paciotti sono noti il testo della dedica e il sommario del ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] clero secolare.
Intanto Palazzotto aveva svolto studi musicali sotto la guida di Antonio Il Verso, a sua volta allievo di PietroVinci. Tali studi diedero un primo frutto già nel 1603, quando un madrigale di Palazzotto (Amarilli mia bella) fu accolto ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] fra i più raffinati compositori del suo tempo, insieme con Filippo de Monte, Giovanni Domenico [Del Giovane] da Nola e PietroVinci (ibid., pp. 260 s.).
Nel trattato Della prattica musica vocale et stromentale, opera necessaria a coloro che di musica ...
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DEL POMO, Francesco
Alessandra Campana
Nato nel 1594 a Palermo, fu allievo di Antonio Il Verso e divenne iamoso ancora fanciullo come cantante, liutista e compositore. Del suo talento diede una prima [...] Podio". Come lui anche il Sartori, nel secondo volume della Bibliografia della musica strumentale e F. Mompellio, in PietroVinci madrigalista siciliano, ripetono l'errore del Mongitore, al quale peraltro si riferiscono puntualmente. Il Tiby, inoltre ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] , Milano 1991, pp. 47, 51; T. M. Gialdroni, L. Vinci e la cantata spirituale a Napoli nella prima metà del Settecento, in Musica Catalogo delle opere musicali Città di Napoli. Conservatorio di S. Pietro a Majella, Parma 1934, pp. 103, 227, 414; ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] di Fermo qualificano Pampani come «virtuoso del cardinale Pietro Ottoboni», all’epoca governatore della città, insigne mecenate Il Giefte (1746). A Macerata concertò l’Artaserse di Leonardo Vinci per il carnevale 1740 (già diretto a Fano nel 1731); ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] vescovo di Lodi, e si svolse al monastero benedettino di S. Pietro. L'ambiente monastico fu determinante nell'accendere in G. l'amore letterati del suo tempo. Strinse amicizia con Leonardo da Vinci, al quale è attribuito un ritratto dello stesso G. ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] o come Rousseau che lo ricorda tra altri compositori (Corelli, Vinci, Perez, Jommelli, Durante ...) che "le génie" aveva Gasperini-F. Gallo, Catal. della Bibl. del Conserv. di musica S. Pietro a Majella di Napoli, Parma 1934, pp. 410, 578; P. Lodi, ...
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vincolo
vìncolo s. m. [dal lat. vincŭlum, der. di vincire «legare»]. – 1. a. letter. Legame; è latinismo usato solo in alcune locuz. come spezzare i v. della schiavitù, le catene, e in qualche toponimo o denominazione come S. Pietro in Vincoli,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...