VESCONTE (o Visconte), Pietro
Roberto Almagià
Cartografo, operante al principio del sec. XIV, al quale si debbono le più antiche carte nautiche datate che finora si conoscano.
La prima, conservata nell'Archivio [...] cui si conoscono una decina di Codici: tra queste carte un planisfero molto importante. Si ignora se PietroVesconte sia da identificarsi con un Perrinus Vesconte di cui si conoscono alcuni prodotti cartografici del 1321-27. V. anche nautiche, carte. ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] navigare, composto in Toscana intorno alla metà del sec. 13°; assai significative sono anche le carte eseguite dai genovesi PietroVesconte (1311; Roma, BAV, Pal. lat. 1362A, cc. 5v-6r, all'interno del Liber secretorum fidelium Crucis di Marin Sanudo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] l'intera regione del Mediterraneo e del Mar Nero, ma ci sono anche carte dettagliate, come nel cosiddetto atlante di PietroVesconte (del quale sono conservate le carte elaborate tra il 1311 e il 1327). Nessun portolano è stato tramandato con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] carta tra punti distanti del litorale.
Merito indubbio di questi cartografi, il più noto dei quali fu il genovese PietroVesconte (attivo fra il 1311 e il 1320), fu la precisione raggiunta nella delineazione dell’area rappresentata, coincidente per ...
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VIVALDI, Ugolino e Guido
Alberto MAGNAGHI
Navigatori genovesi, ai quali appartiene l'invidiatissima gloria di avere tentato, alla fine del secolo XIII, precorrendo di un secolo e mezzo le navigazioni [...] profonda nei contemporanei e nella memoria dei posteri; così la ricorda Pietro d'Abano (primi del sec. XIV), e l'hanno ben mappamondi di poco posteriori, come in quello del genovese P. Vesconte del 1318. Un viaggio così lungo, e in massima parte ...
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