L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] problema politico, oltre che etico. «Si può ritardare per poco, ma Febronio deve diventare il codice universale», scrive PietroVerri al fratello, nel novembre 1768; analogamente, il già citato Pilati riferisce del consenso e delle aspettative che il ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] familiare. Il nonno Cesare Beccaria è stato, infatti, il celebre autore di Dei delitti e delle pene (1764), e PietroVerri, a cui Manzoni era profondamente legato, aveva già scritto le sue Osservazioni sulla tortura e singolarmente sugli effetti che ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] (1960), pp. 83-90; G. Costa, Il rapporto Frisi-Boscovich alla luce di lettere inedite di Frisi, Boscovich, Mozzi, Lalande e PietroVerri, in Riv. stor. italiana, LXXIX (1967), pp. 873 ss.; G. Arrighi, G. F. nella giovinezza di P. Franchini, in Studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] 1617) in cui si dava spazio alla teoria copernicana, subito censurata dai revisori interni. Secondo la testimonianza di PietroVerri, ancora negli anni Quaranta del Settecento la filosofia insegnata in S. Alessandro, il seminario milanese che formava ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Fraganeschi (1790), G. C. Amaduzzi (1794; con molte notizie e giudizi rilevanti), PietroVerri (1803), Gabriele Verri (1808). Alla biografia di P. Verri si era preparato con particolare accuratezza: nonostante un'evidente stilizzazione, è opera ancor ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] 1900, pp. 359, 361-367 (estratti del parere della Agnesi su Politica, diritto, religione); G. Sommi Picenardi, Lettere inedite di PietroVerri, in La Rassegna nazionale, 1° giugno 1912, pp. 309 s.; Epistolario di L.A. Muratori, a cura di M. Campori ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] di D. Aristodemo - C. Maeder - R. de Rooy, Firenze 1996, pp. 177-185; C. Capra, I progressi della ragione. Vita di PietroVerri, Bologna 2002, ad ind.; M. Piseri, I Lumi e l'"onesto cittadino". Scuola e istruzione popolare nella Lombardia teresiana ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] Milano fu l'ultima tappa del viaggio. Qui conobbe il Beccaria e il Volta, e strinse i primi rapporti di amicizia con PietroVerri e con Carlo de Firmian.
Ritornato a Roma, il suo impegno maggiore fu rivolto a costituire, nel palazzo di famiglia, una ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] della polenta, i cicisbei, il regime delle acque; di notevole interesse, per la forte connotazione autobiografica, le commemorazioni di PietroVerri e di Paolo Frisi e soprattutto l'Elogio storico del signor marchese don Bernardo Tanucci con cui si ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] un fronte diverso, Paoletti sostenne la sterilità delle manifatture, in polemica con le Meditazioni sull’economia (1771) di PietroVerri.
Nell’opera maggiore favorì un regime di alti prezzi agricoli, ma non dimenticò le necessità vitali dei salariati ...
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GayStreet
(gay-street, gay street), loc. s.le f. inv. Strada con locali frequentati abitualmente da omosessuali. ◆ [tit.] Una gay street a Roma, ed è subito polemica. [testo] Dopo Milano, anche Roma avrà al sua gay-street. […] «La gay-street...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...