CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] . era stato designato a guidare la deputazione incaricata di portare a Napoleone III un indirizzo di ringraziamento, composta di PietroTorrigiani e di Ranuzio Anguissola. Il Farini, che non aveva approvato l'iniziativa ("je ne comprend pas raison de ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] di questo imprevisto trasferimento risultano evidenti in due lettere inviate al C. dal De Cesare e dal marchese PietroTorrigiani, senatore e sindaco di Firenze, che mettono in luce come Lina Crispi avesse sostenuto fino in fondo la destinazione ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] e la generosità nei confronti di artisti e studiosi. Nel '49 scrisse un breve Tributo alla memoria del marchese PietroTorrigiani (Firenze 1849). Nel '26 aveva sposato Luisa Scotto (dalla quale ebbe un figlio, Amerigo, premorto al padre e già ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] fortune che un tempo banchieri come i Corsini o i Torrigiani avevano investito nei mercati e nelle borse di Londra e la morte di Giuseppe II e l’avvento dell’ex granduca di Toscana Pietro Leopoldo con il nome di Leopoldo II (1790-92), si assiste tutt ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , stava particolarmente a cuore a Leone X (lettera del 29 ott.: Manoscritti Torrigiani, in Arch. stor. ital., s. 3, XX [1874], p. papato mediceo e il primo a farne le spese doveva essere Pietro Aretino.
Nel concistoro del sett. '24 C. VII preannunziò ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del Ganganelli alla politica del segretario di Stato L. M. Torrigiani e al progetto di prelievo di denaro dal Tesoro di Sisto 1783-87), dove la salma di C. XIV fu traslata da S. Pietro nel 1802.
Se poco incisivo fu quindi l'intervento di C. XIV ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Roma nella notte del 2 febbr. 1769. È sepolto in S. Pietro, dove il nipote, senatore A. Rezzonico, gli fece erigere un 1775, dava corpo ad una sorta di leggenda nera del Torrigiani, considerato il vero responsabile di tutti i mali del pontificato ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] 'inizio del suo pontificato, egli assegnò alla fabbrica di S. Pietro un'entrata annua di 60.000 ducati, da ricavare per lo corrispondenza di alcuni suoi familiari. Nel fondo Manoscritti Torrigiani si trova gran parte dell'archivio del cardinal Giulio ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] (fine ottobre?, autografo in Arch. di Stato di Firenze, Torrigiani, V.XXV.13) il M. aveva esortato i vincitori a il M. fu incaricato di seguire i progetti dell’ingegnere Pietro Navarra per migliorare la fortificazione di Firenze; scrisse la Relazione ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] . vi giunse ai primi di gennaio del 1525. Pietro Bembo, dopo aver trascorso la Pasqua nella città, osservava I, Pisis 1791, pp. 95, 167-170, 387; C. Guasti, I manoscritti Torrigiani donati all'Arch. di Stato di Firenze, in Arch. stor. italiano, s. 3, ...
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