ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] a Gian Bologna, era poi servita, per la sua bellezza anatomica, come modello agli scolari del suo scolaro ed erede, PietroTacca: e questo spiegherebbe le differenze tra le varie "maschere", che sono una trentina. In tutte è evidente, nell'incisività ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] L’elmo di Tancredi, i «racconti disperati» di Il brigante di Tacca del Lupo.
Intanto, con il romanzo successivo al grande sforzo del storia non dice, in particolare la figura del padre, Pietro Bernardone.
Del 1966 è Il coccio di terracotta, di ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] del Sale (1624).Coltivava anche le amicizie con artisti come il Tacca, il Cigoli, il Finelli, l'Allori, e iniziava i Ciapino e Cosa. Quando Tancia sta per andare sposa del cittadino Pietro e il padre di lei Giovanni si compiace di crescer in grado ...
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tacciare
v. tr. [der. di taccia] (io tàccio, ecc.). – Accusare, imputare di una colpa o di un vizio (si intende, in genere, d’imputazione non giudiziale): lo tacciarono a torto di tradimento; era tacciato di essere una spia; Tolstoj sapeva...
porcellino
s. m. [dim. di porcello]. – 1. (f. -a) a. Maialino: la scrofa ha partorito sei p.; un p. di latte; la favola dei tre porcellini. In partic., a Firenze, il Porcellino, nome dato popolarmente al cinghiale di bronzo con piccola fontana...