(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] collaboratore di Altichiero a Padova. Iacopo è seguace di Andrea Bartoli, più noto sotto il nome di Andrea da Bologna; (le monache di Santa Maddalena), soppresso nel 1789 e messo all'incanto, fu acquistato nel 1802 da un tal Pietro Bonini, coramaio, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] dei dil. toscani, riduz. e trad. di G. Braun e M. Bartoli, Torino 1927 (nuova ediz.). Ai dialetti d'Italia è pure consacrata una non lisci; le colonne divengono tortili, come quella detta Santa in S. Pietro, per aggirar ombre e luci nelle spire; si ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] ad E., molto bassa, è protetta da una diga di pietra. Il. lago è ricco di pesce; è congiunto col grande ritorno all'insegnamento dei santi dell'antichità. Cominciò .
In Italia il padre Daniello Bartoli italianizzò coerentemente la fonetica dei primi ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] -turca si chiudeva con la pace di Santo Stefano (19 febbraio 1878), alla quale s. 3ª, V, pp. 1-36); M. Bartoli, La spiccata individualità della lingua romena, in Studi Rumeni, ripete ogni anno nel giorno dei Ss. Pietro e Paolo; e in quel giorno ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] dal 1287 all'89, Pietro Giovanni Olivi; e scuole erano anche presso gli agostiniani di Santo Spirito. Stando alla diverse redazioni; e, poco dopo, quello del grammatico Francesco di Bartolo da Buti che espose la Commedia nello studio di Pisa. Un ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] , era ancora un italiano, il fiorentino Antonio Bartoli, il quale era stato accreditato dal negus presso i celebranti e il re. Il tābot (tavoletta di pietra o legno duro corrispondente alla PietraSanta), che si pone sull'altare, ha impressa da ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Christianity di Locke fu condannata dal Sant’Uffizio il 25 settembre 1737. Nel tradotta in lingua fiorentina da Cosimo Bartoli, In Venetia, appresso Francesco Franceschi cit., p. 147; cfr. G. Bonnant, Pietro Giannone à Genève et la publication de ses ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] di greco e di ebraico da A. Bartoli e dal vallombrosano R. Mori. Ordinato informativa di F. Seratti al granduca Pietro Leopoldo ribadiva la tesi del Frescobaldi, vita di Gesù Cristo estratti dai santi Vangeli con spiegazioni e riflessioni ricavate ...
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